Carnelutti, in vista l’integrazione con D’Urso Zena
Secondo quanto risulta a Legalcommunity, Carnelutti potrebbe presto mettere a segno un’importante operazione di mercato realizzando l’integrazione della boutique DZ-D’Urso Zena.
Lo studio guidato dal managing partner, Luca Arnaboldi (nella foto), starebbe trattando gli ultimi dettagli di un accordo che dovrebbe vedere l’ingresso dell’intero pool professionale di D’Urso Zena nella compagine della law firm.
In virtù di questa possibile intesa, gli avvocati Francesco D’Urso, figlio del grande Carlo D’Urso, e Riccardo Zena entrerebbero in Carnelutti in qualità di soci. Con loro, inoltre, si unirebbe allo studio anche tutto il resto del team dello studio DZ che in questi anni si è messo il luce per l’attività svolta sul fronte contenzioso e corporate.
Francesco D’Urso, avvocato dal 1995 (cassazionista dal 2013) ha un’ampia esperienza nel contenzioso giudiziale a arbitrale, anche trans-nazionale. Si occupa di rilevanti controversie in materia contrattuale, societaria comprese in particolare le azioni di responsabilità contro gli organi sociali, della responsabilità civile, della proprietà intellettuale e della diffamazione.
Anche l’avvocato Zena è iscritto all’albo 1995 (e cassazionista dal 2008). Esperto in diritto civile e commerciale, ha una significativa esperienza nel settore immobiliare e dell’m&a e, in tale ambito, ha seguito rilevanti operazioni straordinarie (accordi di investimento, acquisizione o dismissione di pacchetti azionari di maggioranza e di minoranza, di aziende e assets, joint ventures, riorganizzazioni societarie e aziendali), seguendo numerose operazioni per conto di gruppi industriali e finanziari e fondi di private equity. Importante, anche l’esperienza nell’ambito del diritto fallimentare e nella gestione della crisi d’impresa oltreché nel contenzioso commerciale e societario.
Il team ha una particolare competenza in materia di successioni, nonché nella costituzione e gestione di trust interni ed esteri e di affidamenti fiduciari grazie a un presidio strategico delle aree del diritto di famiglia e del family business.
