Cari avvocati, quanto sapete del (vostro) futuro sul mercato legale?
di nicola di molfetta
Si avvicina il momento del meritato riposo estivo. E questo, come i più attenti tra voi sanno bene, è l’ultimo numero del nostro MAG prima della consueta pausa agostana.
Detto ciò, ci piace l’idea di restarvi vicino lasciandovi un “gioco” per le vacanze. Niente di troppo impegnativo, per carità. Ma per gli irriducibili dell’analisi del mercato legale, la cosa si potrebbe rivelare divertente.
A differenza di quello che si fa di solito in un editoriale, ovvero offrire una lettura di ciò che accade, esprimere un punto di vista, prendere una posizione su un tema, questa volta ci è sembrato interessante porre domande, sollevare dubbi e in un certo senso proporvi un test sull’attualità del settore, che vi aiuti a fare una sorta di percorso di auto coscienza.
Abbiamo individuato sette argomenti: Innovazione, work life balance, strategie di mercato, associazione o società; Big four e alternative player; internazionalizzazione; fees.
Siamo convinti siano i temi del momento. Quelli con cui bisogna fare i conti ogni giorno e soprattutto quelli rispetto ai quali bisognerà elaborare una strategia efficace nel prossimo futuro.
Il livello di complessità raggiunto dal settore non lascia spazio all’improvvisazione. E quindi essere preparati è fondamentale.
Ma qual è il punto da cui partite? In che misura le opinioni che avete oggi su tali questioni sono corroborate da una effettiva e approfondita conoscenza delle stesse?
Vi va di verificarlo? Tanto noi non vi chiederemo conto del risultato (a meno che non sarete voi ad avere voglia di comunicarcelo).
Cominciamo!
Innovazione
– Secondo voi è una moda o è un trend da dominare?
– Pensate sia qualcosa che ha a che vedere solo con la tecnologia?
– In che modo il vostro studio è innovativo? Davvero non c’è nulla di comparabile sul mercato?
– In che modo il vostro studio dovrebbe essere più innovativo? Chi c’è nel vostro orizzonte competitivo? Cosa Fa?
– Cosa vorreste replicare tra le iniziative realizzate da chi (nel segreto della vostra stanza) ritenete più innovativo di voi? Avete i mezzi e le risorse (finanze e professionalità) per farlo?
Work life balance
– Perché uno studio legale si deve occupare del benessere dei suoi collaboratori?
– Il tempo è diventato più importante del denaro?
– Il lavoro agile aiuta davvero il bilanciamento della vita privata con gli impegni professionali?
– Che carriera può fare nel vostro studio un collega che si avvale della flessibilità che gli è concessa?
– Ha senso mettere un tetto alle ore fatturabili (al budget) per liberare il tempo dei colleghi? Esistono talenti che non siano workaholic?
Strategie di mercato
– A cosa pensate quando studiate la strategia di mercato dello studio: al vostro presente o al futuro vostro e dei vostri colleghi? Chi è/sono davvero il/i vostro/i managing partner e in generale soci incaricati della gestione?
– In ordine di importanza cosa viene prima tra profitability, innovazione, internazionalizzazione e diversificazione dell’offerta?
– Il mercato va verso la concentrazione delle strutture o la loro parcellizzazione? Che importanza avrà la market share nel posizionamento prossimo futuro del vostro studio?
– Uno studio legale che voglia avere un futuro in che misura può dipendere da star individuali? Credete esista una nuova generazione di legal star?
– Uno studio legale deve essere popolato solo da avvocati? Chi assocereste, se poteste, tra i non appartenenti alla corporazione?
Associazione o società
– L’associazione professionale è davvero la forma migliore per governare uno studio? Perché?
– La società è un’alternativa praticabile? Conoscete davvero pro e contro (elencatene almeno tre)?
– Vi spaventa la trasparenza?
– Vi quotereste in Borsa? Sapete che in Italia c’è già uno studio quotato in Borsa? Sapete dire qual è?
– Avete pensato alla possibilità di avviare nuove business unit o service line e a diversificare l’offerta? Vorreste farlo? Cosa vi frena? Pensate che a impedirvelo sia (anche) la forma giuridica?
Player alternativi?
– Pensate che i vostri concorrenti siano solo altri studi legali?
– Quanto conoscete l’offerta dei player alternativi? Sapete cosa fanno? Sapete che tipo di lavoro intercettano? Siete certi che non sia di vostro interesse?
– Offerta integrata, multidisciplinarità: pensate siano una leva competitiva? Voi siete in grado di non essere “solo avvocati” agli occhi dei vostri interlocutori?
– Quanto investite in tecnologia e innovazione? Quanto investono i competitor delle Big four?
– Cosa rispondete a un cliente che vi chiede una strategia di mercato? Cosa vuol dire gestione dei servizi legali? Siete consapevoli del fatto che, all’interno della categoria del “lavoro di fascia alta” l’attività “taylor made” sia oramai una parte minoritaria?
Internazionalizzazione
– Pensate che uno studio italiano possa essere davvero uno studio internazionale?
– Da cosa si misura il grado di internazionalizzazione dell’attività di uno studio? Dai mandati che arrivano dall’estero? Dai mandato all’estero? Dalle sedi all’estero? Dai soci stranieri? Dalla percentuale di fatturato prodotto fuori dai confini italiani? …
– I network sono una soluzione sufficiente?
– Vi fondereste con uno studio straniero per creare una realtà veramente multigiurisdizionale?
– Quanto lavoro avete perso/ottenuto negli ultimi 24 mesi in virtù della vostra politica internazionale? I vostri soci ne sono consapevoli?
Fees
– Qual è la vostra politica tariffaria? Quanto lavoro fate facendovi pagare per ora e quanti accettando un forfait/cap/success fee ecc?
– Avete mai lavorato gratis? Per chi? Perché?
– Cosa vuol dire per voi lavorare in “partnership” con il cliente?
– Partecipate ai beauty contest? Li ritenete uno strumento virtuoso di selezione? Quanto conta l’offerta economica in queste procedure di solito?
– Come preparate i vostri preventivi? Come controllate i costi? Come interpretate la richiesta di efficienza dei clienti?
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Agorà
– VIA AD AMMLEX, ARRIVANO I SOCI DE CESARIS E SPAINI
– COLICCHIO ALLA GUIDA DELL’M&A DI CORNELLI GABELLI
– JLL ITALIA LANCIA LA DIVISIONE LIVING GUIDATA DA ANTONIO FUOCO
– ROMANO ALLA GUIDA DEGLI AFFARI LEGALI DI ITINERA
– BIRD & BIRD RAFFORZA IL TAX CON POLACCO E DE CARNE
– MPS, FIORELLA FERRI RESPONSABILE DELLA NUOVA DIREZIONE CHIEF SAFETY OFFICER
– LUCA TUORTO NUOVO GENERAL COUNSEL DI MODULA
– DUE ARRIVI IN STEFANELLI&STEFANELLI
– DEUTSCHE BANK, ROBERTO COLETTA NUOVO MARKET HEAD ITALY WEALTH MANAGEMENT
– LORENZA TALPO NUOVO SOCIO DI ITALIAN LEGAL SERVICES
– GRUPPO LUNELLI, MASÈ NUOVO DIRETTORE GENERALE
– E.MORACE&CO. SI RAFFORZA NEL CONTENZIOSO E ARBITRATO INTERNAZIONALE
– MELI A CAPO DEL LEGALE DI SANMARCO BIOENERGIE
– DEUTSCHE BANK FINANCIAL ADVISORS, NOVE NUOVI CONSULENTI
Il barometro del mercato
IL MERCATO DEI CAPITALI SI TINGE DI VERDE
Tre emissioni di green bond da parte di tre società in dieci giorni per un totale di 1,6 miliardi. Sul mercato le obbligazioni di Hera, A2A e FS
L’andamento
M&A, SEMESTRE TRAINATO DAL PRIVATE EQUITY
Più operazioni ma meno big deal. Tra gli advsior salgono Nctm e PwC nel legal e Deloitte nel finance. Mediobanca primo advisor per valore
di laura morelli
Esclusiva
HERBERT SMITH FREEHILLS, PARTITA DOPPIA
L’arrivo di Parola e del team energy conferma la strategia “sector focus” dello studio ma consente alla squadra di «presidiare quasi tutti gli ambiti di attività legale». MAG ha incontrato la managing partner Laura Orlando e il neosocio che per la prima volta hanno accettato di parlare dell’operazione e degli scenari che apre
di ilaria iaquinta
Superboutique
LCA, LA STRATEGIA OLTRE I LATERAL
Lo studio punta al full service. Il team è cresciuto del 175% in cinque anni e l’organizzazione si è data una nuova governance. Strategica anche l’innovazione. In arrivo un knowledge manager
di nicola di molfetta
Speciale Awards
LEGALCOMMUNITY ITALIAN AWARDS 2019: I VINCITORI
Just landed
PARTE DE BEDIN & LEE E CERCA NUOVI AVVOCATI
Lo studio di Hong Kong sbarca in Italia in sinergia con i soci dell’ex Magnocavallo & Associati. Si comincia con un team di sei professionisti. «Nei prossimi tre anni puntiamo a essere in 15-20»
Periscopio
FOGLIA & PARTNERS, “RITORNO” A MILANO
Il managing partner racconta a MAG lo studio che oggi conta 15 professionisti tra cui quattro soci. Il futuro delle boutique nel tax? «È legato alla domanda di empatia dei clienti»
Focus lavoro
CRITERI DI SCELTA IN TEMA DI LICENZIAMENTI COLLETTIVI
di valentina pomares
Caso di studio
DLA PIPER, TAX PER SEI
L’organizzazione del dipartimento e i risultati della squadra guidata dai soci Tomassini e Montinari. Il team realizza circa il 10% del giro d’affari della law firm in Italia
di elisabetta barbadoro
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VALORE D, MORI PASSA IL TESTIMONE A MASCARO
Dialogo con “le presidenti”. «Servono più uomini a bordo». In arrivo un Centro Studi, in grado di produrre dati e ricerche…
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SPECIALE LC DIVERSITY AWARDS 2019
di vito varesano
Vive la différence!
LOPEZ: «LEADERSHIP SIGNIFICA CORAGGIO E INNOVAZIONE»
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Empire state of law
COSÌ LO STREAMING HA CAMBIATO L’UFFICIO LEGALE
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L’intervista
NUZZOLO: IL NOSTRO APPROCCIO ALL’EFFICIENZA
Il general counsel di Tim racconta a MAG la sua gestione della funzione legale del colosso delle telecomunicazioni. Un budget annuo di circa 10 milioni e un panel costruito sulla qualità
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ARROW GLOBAL: «DATECI CREDITO»
Attraverso Zenith, Par Credit, Europa Investimenti, Vegagest e Sagitta, il gruppo britannico copre performing, npl, utp e real estate. Ecco i progetti in cantiere
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Nato nel 1912, l’istituto ha sviluppato algoritmi per erogare al meglio credito e proporre servizi personalizzati. Ne abbiamo parlato con l’ad Camillo Venesio
Finanza e diritto… a parole
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LEGAL DESIGN: QUANDO MARKETING E DIRITTO SI INCONTRANO
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UNA VETRINA PER IL (VERO) MADE IN ITALY
La startup Emerge è un ponte digitale tra buyer internazionali e realtà del food made in Italy. Uno strumento diretto che di fatto aiuta anche a combattere la contraffazione agroalimentare
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