Carbonetti vince per Unicredit nell’ambito della vicenda GForex
Carbonetti e associati ha assistito Unicredit, destinataria di ingenti pretese risarcitorie avanzate da oltre cinquanta controparti che ritenevano di addebitare una responsabilità nella banca per i danni da esse subiti nell’ambito del crac della società di intermediazione in cambi valuta GForex.
Il Tribunale di Milano, nel confermare la piena legittimità dell’operato di Unicredit e rigettare le pretese degli attori, ha espresso l’importante principio per cui gli obblighi gravanti sulla banca che offre un servizio di conto corrente non si estendono a quello di tutela dei soggetti che intrattengono rapporti con il correntista, anche allorquando detto conto sia stato lo strumento che ha consentito al correntista di realizzare un fatto illecito a danno di terzi. In sostanza, il Tribunale ha escluso la configurabilità di un obbligo di vigilanza della banca sull’operato della GForex.
La difesa della banca era affidata a Fabrizio Carbonetti (nella foto a sinistra), managing partner, che si è avvalso della collaborazione di Luca Pasquini (nella foto a destra), counsel.