Calcio, Chiomenti e GPBL nella joint venture per il nuovo stadio del Cagliari

Perfezionata la joint venture tra Cagliari Calcio e gruppo Costim, holding industriale con capofila Impresa Percassi, per la realizzazione del nuovo stadio destinato a sostituire il Sant’Elia.

GLI ADVISOR LEGALI

Per la definizione della joint venture, il Cagliari si è avvalso dell’assistenza di Chiomenti, che affianca il club in questa iniziativa sin dalla fase di presentazione della proposta, con un team multidisciplinare guidato dal partner Marco Cerritelli (nella foto, a sinistra), affiancato dall’associate Giulia Alessio per i profili di project finance e quanto agli aspetti di diritto societario, da Maria Vittoria Marchiolo (senior associate) e Edoardo Filippo Di Francesco (associate). I temi di diritto amministrativo sono stati trattati dall’associate Lavinia Zanghi Buffi.

Gatti Pavesi Bianchi Ludovici ha assistito invece il gruppo Costim con un team composto dall’equity partner Franco Barucci (nella foto, a destra) con il senior associate Dario Prestamburgo.

IL PROGETTO

In considerazione della rilevanza sociale dell’intervento, i fabbisogni saranno in parte fronteggiati da contributi pubblici di Regione e Comune. Ulteriori risorse saranno apportate da parte del club e del soggetto costruttore, in combinazione con fonti di debito strutturate secondo tecniche di finanza di progetto.  

L’obiettivo dell’accordo è iniziare la demolizione della vecchia struttura nel 2023 e inaugurare il nuovo stadio nel 2025/26.

L’aggiornamento del progetto è stato annunciato nell’ambito di una conferenza stampa congiunta, che ha visto la partecipazione del sindaco del Comune di Cagliari, Paolo Truzzu, del presidente del club, Tommaso Giulini, e del presidente del gruppo Costim, Francesco Percassi.

redazione@lcpublishinggroup.it

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