Brugnoletti vince al CdS per Randstad, Gi Group e Manpower nella gara Aria
Lo studio Brugnoletti&Associati ha vinto in Consiglio di Stato per le tre maggiori agenzie per il lavoro operanti in Italia: Randstad Italia, GI Group e Manpower.
La vicenda
L’ATI formata dalle tre agenzie era risultata aggiudicataria di tre lotti su quattro della gara bandita da Aria – Azienda regionale per l’innovazione e gli acquisti della Regione Lombardia per la somministrazione di lavoro temporaneo alle aziende sanitarie lombarde, dal valore di circa 133,5 milioni di euro.
Due agenzie concorrenti (una delle quali aggiudicataria di un lotto) avevano impugnato al TAR Lombardia l’aggiudicazione, lamentando che il dimensionamento dei singoli lotti e la mancata previsione di un numero massimo di lotti aggiudicabili, avesse dato vita ad una gara anti-concorrenziale che alla fine aveva favorito l’ATI formato dalle tre agenzie.
Mentre il TAR Lombardia in primo grado aveva condiviso la tesi delle due ricorrenti ed annullato l’aggiudicazione, il Consiglio di Stato ha ribaltato la decisione, accogliendo l’eccezione di inammissibilità per carenza di interesse formulata da Brugnoletti&Associati, in quanto le agenzie ricorrenti non hanno dimostrato che la legge di gara contestata abbia effettivamente impedito loro di aggiudicarsi la commessa ovvero di avanzare una proposta realmente competitiva.
La pronuncia è importante in quanto ribadisce il fondamentale principio per cui, per contestare l’anticoncorrenzialità di una condotta, non è sufficiente denunciarla, ma occorre darne adeguata dimostrazione in giudizio.
Gli avvocati
Lo studio Brugnoletti&Associati ha operato con un team composto dai founding partner Massimiliano Brugnoletti e Paola Rea, dal partner Santi Dario Tomaselli e dall’associate Giovanni Tavernise.
