BPER cede portafoglio di utp secured da 248 milioni. Gli studi
Lo studio legale Legance ha assistito Deva Capital ed Intrum nell’acquisto e successiva cartolarizzazione di un portafoglio di crediti utp secured per un valore lordo di libro (GBV) di circa 248 milioni di euro. Dentons ha assistito invece le due banche BPER Banca e Banco di Sardegna, che hanno ceduto il portafoglio nell’ambito del processo competitivo denominato “Progetto Winter”. Deva Capital è stata inoltre assistita dallo studio Uría Menéndez.
Il portafoglio è costituito prevalentemente da crediti immobiliari secured. L’operazione fa seguito alle cessioni di NPE (non performing exposures) da circa 1,6 miliardi effettuate dalla banca nel 2020 e si colloca nella strategia di derisking intrapresa da BPER.
Banca Finint, assistita da BonelliErede, infine, ha ricoperto il ruolo di Master Servicer, Corporate Servicer e Calculation Agent.
Legance ha agito con un team coordinato dal partner Andrea Giannelli e dai senior counsel Marco Iannò (nella foto a destra) e Francesco Florio. A comporre il team, il managing associate Matteo Pierotti, dal senior associate Leonardo Bafunno e dagli associate Jurgen Hyka e Paolo Arena.
Dentons ha agito con un team composto dal partner Cristian Fischetti (nella foto a sinistra), responsabile della practice italiana di Restructuring, Insolvency & Bankruptcy, e dall’associate Elena Brunetta.
BonelliErede ha agito con un team guidato dalla partner Emanuela Da Rin, membro del Focus Team Debt Capital Markets, coadiuvata dall’associate Federico Cocito.
Uría Menéndez ha agito con un team composto dal partner Pedro Ravina Martin e dal senior associate Santiago Sainz Ruiz.