B&p sullo sfruttamento di nuove risorse energetiche, il 26 e 27 settembre

L’Association for Iron & Steel Technology (AIST) organizza lo Steel Forum 2013, che si terrà il 26 e 27 settembre 2013 presso il Pomini Tenova Conference Center a Castellanza (VA). Nella prima giornata del convegno, operatori, associazioni ed Enti – provenienti da diversi Stati Europei e del Mondo – approfondiranno numerosi aspetti riguardanti le tematiche dell’evoluzione dell’industria dell’acciaio e dello sfruttamento di nuove risorse energetiche. L’Avv. Luciano Butti – dello Studio B&P Avvocati con sedi in Verona e Milano – terrà un intervento dal titolo “Understanding Italy’s Shale Gas Potential”, in cui saranno analizzate le ampie e ad oggi pressoché inesplorate prospettive di sviluppo dell’estrazione del gas di scisto (shale gas). "Diverse, infatti, – commenta l’Avv. Luciano Butti – sono le sfide che tanto la normativa europea quanto quella nazionale dovranno affrontare per dare un corretto inquadramento ed una necessaria regolamentazione alle attività di sfruttamento di tale risorsa, che rappresenta un potenziale importante per l’industria del nostro Paese". Il gas di scisto è gas metano estratto da giacimenti non convenzionali in argille parzialmente diagenizzate, derivate dalla decomposizione anaerobica di materia organica contenuta in argille durante la diagenesi. La differenza principale tra un giacimento convenzionale e uno “shale” risiede nel tipo di roccia che contiene il gas e nelle tecniche di produzione. Nel gas convenzionale il giacimento è costituito da rocce porose e permeabili nelle quali il gas è migrato a partire dalle rocce ricche di materia organica dove si è generato. Lo shale gas, invece, è rimasto intrappolato nella stessa roccia dove ha avuto origine, tipicamente argille, che sono sì porose e quindi ricche di gas, ma poco permeabili. A differenza del gas convenzionale, dunque, una volta perforate, queste rocce non lasciano fluire il gas in superficie. Il gas convenzionale è contenuto in un giacimento che, per quanto vasto, ha dimensioni contenute se paragonato a un accumulo di shale gas che può svilupparsi anche per centinaia di chilometri. L’Association for Iron & Steel Technology (AIST) è un’organizzazione non-profit costituita da oltre 15.000 persone in tutto il mondo, e comprende note aziende attive nella produzione di ferro e acciaio, fornitori, professori accademici e studenti.

SHARE