BonelliErede con Newlat per il 46,24% di Centrale del latte d’Italia assistita da Chiomenti
Newlat Group ha sottoscritto un contratto di compravendita, in qualità di acquirente, con Finanziaria Centrale del Latte di Torino S.p.A., Lavia – Società Semplice, Luigi Luzzati, Marco Fausto Luzzati, Carla Luzzati e Sylvia Loew, in qualità di venditori, in forza del quale Newlat Group acquisterà 6.473.122 azioni ordinarie di Centrale del Latte d’Italia (Cli), rappresentative del 46,24% del capitale sociale e dei diritti di voto. L’operazione permetterà ai venditori di divenire soci di Newlat Food con una partecipazione complessiva, prima del futuro aumento di capitale sociale a servizio dell’Opas, del 5,30%.
Sul piano legale, l’operazione è stata seguita dagli avvocati di BonelliErede per Newlat Group e Newlat Food e da quelli di Chiomenti per i venditori.
Nello specifico, BonelliErede ha agito con un team composto dal partner Gianfranco Veneziano e l’of counsel Mauro Cusmai, entrambi membri del Focus Team Capital Markets, da Francesca Peruzzi, senior associate, e da Daniele Minniti e Niccolò Ghizzani.
Chiomenti, invece, ha agito con i partner Edoardo Andreoli e Manfredi Vianini Tolomei, il senior associate Michelangelo Granato per gli aspetti societari insieme al partner Emanuele Barberis e il senior associate Luigi Mariani per gli aspetti di diritto del lavoro.
UBI Banca ha assistito Newlat Food come advisor finanziario dell’operazione, inoltre, insieme a Banca Akros assisterà Newlat Food come advisor finanziario nell’ambito dell’Opas. Equita SIM, invece, ha assistito Newlat Group sia come advisor finanziario dell’operazione sia a come advisor finanziarioper l’Opas. Vitale & Co. ha assistito i venditori.
L’operazione – si legge in una nota congiunta diffusa dalle parti – è finalizzata al consolidamento del mercato lattiero-caseario italiano, attraverso l’integrazione di due tra i principali operatori del settore che presentano importanti elementi di complementarietà come posizionamento geografico, oltre ad un significativo potenziale sinergico. Il progetto industriale prevede che Cli diventi la piattaforma di riferimento per l’intero mondo lattiero-caseario della realtà che nascerà dall’accordo, facendo leva, tra l’altro, sulle filiere produttive di alta qualità regionali della Toscana e del Piemonte e sulla continuità manageriale rappresentata da tutti i manager e collaboratori che saranno convolti nell’importante progetto di crescita sotto la guida di Angelo Mastrolia (nella foto), Presidente esecutivo di Newlat Food, ed Edoardo Pozzoli, già Direttore Generale e attuale amministratore di Cli.
L’obiettivo è di raggiungere la soglia di fatturato pari a 500 milioni di euro. Il Gruppo rappresenterà il terzo operatore italiano del settore.