BonelliErede e Longhini per il round da 10 milioni di Cleafy

Cleafy, azienda tecnologica specializzata nella prevenzione proattiva delle frodi nel settore bancario digitale, ha chiuso un round di investimento per un importo complessivo di 10 milioni di euro. L’operazione è stata guidata da United Ventures, attraverso il fondo UV T-Growth, per supportare l’espansione di Cleafy verso nuovi mercati e il continuo sviluppo della sua piattaforma tecnologica.  

BonelliErede ha assistito United Ventures negli aspetti legali dell’operazione con un team guidato per i profili corporate dalla partner Giulia Bianchi Frangipane (nella foto a sinistra), membro del Focus Team Innovazione e Trasformazione Digitale e responsabile della practice Startup e Venture Capital, e composto dal senior associateEnrico Goitre, anch’egli membro del Focus Team Innovazione e Trasformazione Digitale, dall’associate Stefano de Conciliis (nella foto a destra) e da Benedetta Duca, nonché, per i profili labour, dal partner Vittorio Pomarici, dall’associate Federico Carolla e da Claudia Numerati. Per le attività di due diligence, BonelliErede si è avvalso del team Transaction Services di beLab coordinato dal director Michel Miccoli con il supporto di Francesca Loiarro.

Lo studio legale Longhini ha assistito Cleafy con un team composto dal founder e managing partner Pietro Longhini, dall’associate Patrizia Cirrincione e per i profili labour dall’associate Fiorenza Bianchi.

Le parti sono state assistite per i profili golden power da BonelliErede, con il partner Luca Perfetti e l’associate Marina Roma.

Le operazioni notarili sono state affidate al notaio Susanna Schneider e all’avvocato Alessandro Franzini dello studio ZNR Notai.

redazione@lcpublishinggroup.it

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