BonelliErede con Banca Ifis nella chiusura dell’opas su illimity Bank: raggiunto il 92,488% del capitale sociale

È terminato il periodo di riapertura dei termini per l’adesione all’offerta pubblica di acquisto e scambio volontaria totalitaria promossa da Banca Ifis, assistita da BonelliErede, e avente a oggetto le azioni ordinarie di illimity Bank. Giunge a compimento la prima operazione del 2025 nel quadro del risiko bancario in Italia. Dopo aver raggiunto, lo scorso 27 giugno, una partecipazione aggregata pari all’84,092% del capitale sociale di illimity Bank, superando ampiamente la soglia del 66,67% per l’efficacia dell’offerta, a esito della riapertura dei termini Banca Ifis detiene il 92,488% (tenuto conto delle azioni proprie). Con il superamento del 90% si aprirà il periodo di sell-out ad esito del quale prenderà avvio, in caso di raggiungimento del 95%, la procedura di squeeze-out e, a seguire, il delisting di illimity.

BonelliErede ha agito nell’operazione con un ampio team multidisciplinare guidato dal partner Giuseppe Rumi, leader del Focus Team Banche e fondatore del dipartimento di regolamentazione bancaria e assicurativa, coadiuvato dal senior associate Nicolò P. Rinaldo, dai partner Giulio Vece e Gianfranco Veneziano, dal senior associate Michele Cisolla e dagli associate Ludovica Pomanti, Alessandro Palumbo, Cesare Giovetti e Sergio Zucchermaglio. I partner Stefano Micheli e Riccardo Bordi, insieme all’of counsel Mauro Cusmai, alla managing associate Francesca Peruzzi, agli associate Angelo Finamore e Pietro Ramaglia e a Leonardo Gastaldo, hanno curato gli aspetti societari; la partner Antonella Negri gli aspetti giuslavoristici e il partner Massimo Merola, con l’of counsel Maurizio Pappalardo, l’associate Riccardo Cavalli, Filippo Callisto e Riccardo Lacerenza, i profili antitrust e golden power.

letizia.ceriani@lcpublishinggroup.it

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