BONELLI EREDE AL FIANCO DELLA FONDAZIONE CARIGE
C'è Giovanni Domenichini (nella foto), socio di Bonelli Erede Pappalardo, al fianco della Fondazione Carige, alle prese con la necessità di trovare il modo per affrontare il nuovo aumento di capitale che Carige si appresta a varare nel 2015.
La banca, dopo l'esame della Bce, deve provvedere a una ricapitalizzazione da 650 milioni per far fronte allo shortfall da 814 milioni segnalato dallo stress test. La Fondazione, azionista al 19%, non può sostenere da sola la sua parte e secondo fonti giornalistiche starebbe avviando la ricerca di un partner al quale cedere una porzione delle quote detenute nell'istituto. Allo stesso tempo, l'ente guidato da Paolo Momigliano, ha deciso di mettere in vendita la sede di via del Chiossonel, ridurre il personale e tagliare gli emolumenti.