Bonelli e Chiomenti nella cartolarizzazione di Creval da 1,4 miliardi

Credito Valtellinese, in linea con gli obiettivi definiti nell’action plan 2017-2018, ha perfezionato la cartolarizzazione di un portafoglio di crediti in sofferenza per un gross book value pari a circa 1,4 miliardi di euro.

Il portafoglio è stato ceduto a un veicolo di cartolarizzazione – Elrond npl 2017 – con l’emissione da parte di quest’ultimo di tre differenti classi di titoli abs – una tranche senior per 464 milioni, con rating atteso in linea con quanto richiesto dalla normativa relativa alla garanzia dello Stato (gacs); una tranche mezzanine e una tranche junior, rispettivamente per 42,5 milioni di euro e per 20 milioni di euro. Jp Morgan, Mediobanca, Banca Imi (gruppo Intesa) hanno agito quali co-arrangers nella strutturazione dell’operazione.

BonelliErede ha assistito Credito Valtellinese con un team composto dal partner Federico Vezzani per gli aspetti regolamentari, dal partner Giuseppe Sacchi Lodispoto e dall’associate Pasquale Mosella per gli aspetti inerenti la cartolarizzazione e dal partner Gianfranco Veneziano per i profili corporate dell’operazione.

Chiomenti ha assistito i co-arrangers, con un team composto da i soci Gregorio ConsoliRaul-Angelo Papotti, dal senior associate Benedetto La Russa e gli associate Irene Scalzo, Edoardo Condò, Maurizio Fresca e Gioia Ronci.

Gattai Minoli Agostinelli & Partners ha assistito Cerved Credit Management, che agirà nel ruolo strategico di gestore del portafoglio in qualità di special servicer, con un team composto dalla partner Emanuela Campari Bernacchi e dalla senior associate Valentina Lattanzi.

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