Bonelli, Chiomenti e Maisto nel finanziamento di GIOIA22
BonelliErede ha assistito un pool di banche che include BNP Paribas (in qualità di Mandated Lead Arranger e Bookrunner), Crédit Agricole CIB (in qualità di Mandated Lead Arranger, Bookrunner e Agente) e UBI Banca (in qualità di Lead Arranger) in relazione al finanziamento di GIOIA22, il nuovo grattacielo direzionale di Porta Nuova, gestito da Coima SGR (assistita da Chiomenti e Maisto e Associati), per un ammontare di oltre 150 milioni di euro.
La torre, progettata dall’architetto Gregg Jones dello studio di architettura Pelli Clarke Pelli Architects, sostituirà l’edificio ex INPS di via Melchiorre Gioia 22 nel centro di Milano – all’interno del quartiere di Porta Nuova – e sarà composta da 26 piani fuori terra su 120 metri e 4 piani interrati, per una superficie lorda totale di circa 68mila mq.
GIOIA22, si legge in una nota, rappresenterà uno degli edifici con i migliori standard di innovazione tecnologica e sostenibilità ambientale grazie a 6mila mq di pannelli fotovoltaici che consentiranno una riduzione del fabbisogno energetico del 75% rispetto alle più recenti torri direzionali presenti a Milano, a un sistema per il riscaldamento e per il raffrescamento alimentato da acqua di falda, alla riduzione annua di emissioni di anidride carbonica pari a -2.260 tonnellate rispetto al precedente edificio, e a un approccio Cradle to Cradle nella scelta dei materiali.
BonelliErede ha assistito le banche con un team guidato dalla socia Emanuela Da Rin (nella foto) e composto dal managing associate Alfonso Stanzione e dall’associate Teresa Pastore.
Chiomenti ha assistito il fondo con il socio Luca Bonetti, con la senior associate Alessandra Alfei e con l’associate Federica Formentin.
Maisto e Associati ha assistito la società in relazione ai profili fiscali con un team composto dai soci Marco Valdonio e Mauro Messi e dal senior associate Cesare Silvani.