Bond Ferrari, ci pensa Sullivan & Cromwell. A&O con le banche
Il collocamento delle obbligazioni Ferrari ha tagliato il traguardo in tempi da record. Assistita dallo studio Sullivan & Cromwell, la società del Cavallino rampante ha messo sul mercato titoli per 500 milioni di euro, raccoglinedo in poche ore ordini per 2,7 miliardi. I profili fiscali delloperazione sono stati seguiti dallo studio Maisto (già al fianco della società in occasione della quotazione in Borsa) con il socio Riccardo Michelutti. Mentre il consorzio di banche collocatrici è stato assistito da Allen&Overy. (Su financecommunity.it tutti i dettagli sull’emissione)
In particolare Allen & Overy ha assistito gli istituti finanziari Banca IMI S.p.A., BNP Paribas, Citigroup Global Markets Limited, Crédit Agricole Corporate and Investment Bank, J.P. Morgan Securities plc, Mediobanca – Banca di Credito Finanziario S.p.A., Merrill Lynch International, Société Générale, UBS Limited e UniCredit Bank AG, con un team coordinato dal partner Craig Byrne (in foto), coadiuvato dalla senior associate Patrizia Pasqualini, dall’associate Sarah Capella e dalla trainee Sophia Bathgate. Gli aspetti fiscali sono stati curati dal partner Francesco Bonichi, coadiuvato dal senior associate Michele Milanese. Un team della sede di Amsterdam ha inoltre curato gli aspetti di diritto olandese, mentre il team corporate trustee di Londra ha assistito il trustee Citigroup nell’operazione.