Carcere di Bollate: Simmons e Gattai vincono in Cassazione per Sintesi
Simmons & Simmons, con il partner Mauro Pisapia (nella foto a sinistra), e Gattai Minoli, con Gianluca Gariboldi (nella foto a destra), hanno vinto in Cassazione nell’interesse di Sintesi, società controllata da Bastogi.
In particolare, gli avvocati hanno ottenuto dalla Sezioni Unite la conferma della condanna del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e del Ministero della Giustizia al pagamento di un risarcimento danni di oltre 13 milioni e mezzo (che si aggiungono agli oltre 30 milioni già in precedenza liquidati in favore della società dalla Corte d’Appello di Milano) per l’esproprio delle aree su cui è stato realizzato il Carcere di Bollate.
La sentenza riveste grandissimo rilievo giuridico atteso che contiene alcuni principi di diritto che le Sezioni Unite – pur in difetto di un rinvio della controversia alla corte di merito – hanno ritenuto comunque opportuno affermare specificamente nell’ambito della propria attività nomofilattica, principi che delineano per la prima volta l’esatto confine applicativo della giurisdizione ordinaria nell’ambito della procedura di acquisizione sanante di cui all’art. 42 bis del T.U. sugli espropri, nonché i criteri di determinazione dell’unitario indennizzo dovuto dalle amministrazioni pubbliche all’esito della suddetta procedura ex art. 42 bis ed in coerenza con l’orientamento affermato sul punto dalla Corte Costituzionale.