Blf e Serantoni con i soci di Ghenos nella vendita della maggioranza di Noemalife

BLF Studio Legale e Serantoni e Associati hanno assistito il fondatore di NoemaLife Francesco Serra e gli altri soci di Ghenos S.r.l. nell’operazione che ha visto Dedalus Spa acquisire l’83% di NoemaLife, società quotata alla Borsa Italiana e player europeo nel mercato dell’informatica clinica ospedaliera. Gli aspetti legali dell’operazione sono stati curati da BLF Studio Legale nelle persone degli avvocati Giuseppe Forni (nella foto) e Giovanni Ludergnani mentre gli aspetti fiscali e societari sono stati curati dallo Studio Serantoni e Associati nelle persone del dottor Alberto Fioritti e delle dottoresse Laura Catinella e Federica Nardi.
Gianni Origoni Grippo Cappelli & Partners ha assistito Dedalus nell’operazione (inclusa la parte del relativo finanziamento).

L’acquisto di circa l’83% di NoemaLife si è concluso per un valore pari a circa 50 milioni di euro.

L’acquisizione è stata finanziata da Banca Nazionale del Lavoro, nel contesto di un’operazione di finanziamento per un ammontare massimo complessivo pari a 160.300.000 euro, organizzato da BNP Paribas, Italian Branch che ha agito come mandated lead arranger e underwriter.

Dedalus è stata assistita, per i profili legati all’acquisizione, da un team composto dal partner Roberto Cappelli con il counsel Massimiliano Calabrò, coadiuvato dal senior associate Pietro Vitale e dagli associate Valentina Van den Borre e Alessandro Antoniozzi. Per il lato financing, l’operazione è stata seguita dal partner Matteo Bragantini, dal managing associate Marco Gatta e dall’associate Giuliana Santamaria. Per i profili dell’Opa, sono intervenuti il partner Andrea Aiello e l’associate Caterina Pistocchi. Le banche sono state assistite dallo studio legale internazionale Linklaters con un team formato dal socio Davide Mencacci, dalla managing associate Lilia Lani e dagli associates Marco Carrieri e Stefania Farabbi e, per i profili dell’Opa, dalla managing associate Marta Sassella.

SHARE