BELSTAFF PRENDE IL “CHIAVI IN MANO” DI ZAMBELLI

Dopo Versace e Bruno Magli, un'altra azienda del fashion italiano si affida ad Angelo Zambelli (nella foto), recentemente premiato quale miglior avvocato dell'anno nel campo delle Relazioni Industriali e Sindacali (Labour Awards 2012 di legalcommunity.it). Si tratta di Belstaff, storico marchio di abbigliamento, che sta terminando la propria trasformazione genetica: dalle tradizionali giacche per biker ad una collezione ormai orientata al luxury brand. Allo Studio Grimaldi è stata chiesta un'assistenza "chiavi in mano" (dalla strategia alla rappresentanza al tavolo sindacale) per poter rilanciare la società che dal giugno del 2011 è stata acquisita dalla holding internazionale Labelux, proprietaria di altri marchi come Bally, Jimmy Choo, Solange Azagury-Partridge e Zagliani. Il piano industriale prevedeva entro la fine dell'anno la cessazione ed outsourcing dell'attività della logistica, con conseguente chiusura dell'unità produttiva di Mestre, nonché la chiusura o il ridimensionamento di alcuni reparti ed uffici dello stabilimento di Mogliano Veneto. Nella giornata di ieri l'assemblea dei lavoratori ha approvato l'accordo quadro raggiunto nella notte precedente dagli avvocati Angelo Zambelli e Alberto Testi con le Organizzazioni Sindacali, che prevede il ricorso alla cassa integrazione straordinaria (per cessazione parziale di attività) per 12 mesi, rinnovabile per altri 12, nei confronti del 40% dei dipendenti, l'apertura immediata di una procedura di mobilità a sostegno ed un articolato sistema di gestione degli esuberi per i lavoratori che verranno posti in cassa integrazione a partire dal prossimo mese di dicembre.

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