Bee2link acquisisce Terranova Web Systems, tutti gli studi legali del deal
Il gruppo bee2link, editore di piattaforme digitali e applicazioni in modalità SaaS per l’industria della distribuzione automobilistica, ha acquisito Terranova Web Systems, società specializzata nella digitalizzazione e ottimizzazione dei processi operativi per i produttori e i distributori di automobili.
Fondata nel 1998, la missione di Terranova Web Systems è quella di aiutare i produttori e i distributori di automobili a digitalizzare e ottimizzare tutti i loro processi operativi, in particolare attraverso la fornitura di sistemi di gestione integrati collegati ai sistemi informatici delle aziende. Per il gruppo bee2link, questa integrazione rappresenta un’opportunità per aumentare considerevolmente la sua presenza sui mercati italiano, spagnolo e svizzero e per conquistare nuove marche e gruppi di distribuzione automobilistica. L’acquisizione è stata seguita dal fondo d’investimento Bridgepoint Development Capital, uno dei principali azionisti del gruppo bee2link.
In relazione alla transazione, Eurazeo Investment Manager ha agito quale agente per la sottoscrizione da parte di alcuni fondi Idinvest di obbligazioni emesse dal gruppo acquirente.
bee2link (Bridgepoint Development Capital) è stata assistita per tutti i profili dell’acquisizione dallo studio Macchi di Cellere Gangemi che ha lavorato in team con lo studio parigino Racine Avocats. In particolare, hanno supportato l’acquirente nelle diverse fasi del progetto, dalla due diligence al closing, gli avvocati Pietro Orzalesi (nella foto a sinistra), Marco Lanzani, Federico Di Cesare, Anna Bianchi e Filippo Bodo in relazione a tutti i profili legali, giuslavoristici e fiscali.
Il venditore è stato assistito nell’intero processo dallo studio Tombari D’Angelo e associati, con gli avvocati Francesco D’Angelo, Enrico Mugnai (nella foto a destra), Francesca Vignolini e Lorenzo Palazzi.
Eurazeo e Idinvest (quali sottoscrittori delle obbligazioni emesse dall’acquirente a parziale finanziamento dell’operazione) sono stati seguiti dallo studio Watson Farley & Williams, in coordinamento con lo studio francese Villechenon, con i soci Eugenio Tranchino e Luca Sfrecola.
Oaklins Italy – gruppo Banca Akros (con Davide Milano e Simone Botti) ha agito quale advisor finanziario dell’operazione.
La financial due diligence è stata svolta da EY Strategy & Transactions, con un team coordinato da Lucia Mazzuero.