
L’insegna legale si trasforma in un marchio. Come? Non con la comparsa di un nome di fantasia. Non con un acronimo. In parte con una sigla. Ma soprattutto con la creazione di una parola che in un solo colpo esprime il passaggio dalla dimensione di studio legale tradizionale a quella di istituzione, senza trascurare di comunicare quale sia la storia dell’organizzazione o le radici da cui essa è nata.
Meno uno, si legge sul sito dello studio Bonelli Erede Pappalardo. Meno uno a cosa? Alla ufficializzazione del nuovo brand name e della nuova visual identity della law firm fondata nel 1999 da Franco Bonelli (prima foto a destra), Sergio Erede (prima foto a sinistra) e Aurelio Pappalardo.
Lo studio si chiamerà BonelliErede, marchio che sarà accompagnato dalla sigla Be. Allo stesso tempo, però, la ragione sociale della struttura resterà invariata.
Questa novità, realizzata con la consulenza degli specialisti di Cerri & Partners, rappresenta l’ultimo step del processo di istituzionalizzazione dello studio avviato nell’ultimo piano triennale di gestione firmato dai managing partner Stefano Simontacchi (seconda foto a sinistra) e Marcello Giustiniani (seconda foto a destra). Si tratta del passaggio più simbolico, ma che sintetizza al meglio quanto fatto dall’associazione (che lo scorso anno ha totalizzato un fatturato di 137 milioni di euro confermandosi la prima in Italia per giro d’affari) nel corso di questi ultimi due anni per trasformare la propria organizzazione di professionisti e grandi individualità, in un soggetto unico, capace di pensare e agire secondo obiettivi strategici, diventando sempre più simile a un’azienda e sempre meno a una realtà artigianale.
Da via Barozzi a Milano, a via Salaria a Roma, passando per via delle Casaccie a Genova, Square de Meeûs a Bruxelles e il 30 di Cannon Street a Londra, quella odierna è una giornata cominciata molto presto. Con gli operai intenti a trasformare letteralmente il layout di tutte le sedi dello studio BonelliErede con i colori e i simboli della nuova visual identity. Anche sui muri compaiono nuove immagini istituzionali, firmate da fotografi del calibro di Luca Campigotto e Angela Lo Priore.
Mentre il prossimo 6 luglio sarà online la nuova versione del sito web.