Be e Chiomenti per la fusione tra Biancamano e Kinexia

Assistita da Chiomenti, Kinexia, società quotata al MTA di Borsa Italiana, attiva nel settore delle energie rinnovabili, efficienza energetica e dell’ambiente, e Biancamano, operatore nel settore dei Servizi di Igiene Urbana quotato al MTA di Borsa Italiana, affiancato da BonelliErede, comunicano congiuntamente di aver sottoscritto in data odierna un accordo volto alla realizzazione di un’operazione di integrazione, da attuarsi mediante la fusione per incorporazione di Biancamano in Kinexia. 

Chiomenti assiste Kinexia con un team guidato dal socio Manfredi Vianini Tolomei, coadiuvato dai senior associate Laura Leonardi e Giovanni Filippo Pezzulo.

BonelliErede assiste Biancamano con un team guidato dai soci Marco Arato (nella foto) e Fulvio Marvulli, coadiuvati dall’of counsel Mauro Cusmai.

Le due società, quotate alla Borsa di Milano, daranno vita a un polo del waste management con un fatturato proforma di circa 260 milioni di euro e un ebitda proforma di circa 60 milioni di euro. Si prevede che la nuova società, che resterà quotata in Borsa, aumenterà il capitale di 10 milioni di euro successivamente alla stipula dell’atto di fusione.

A esito della fusione, dopo la ristrutturazione del debito di Biancamano e la riorganizzazione di Kinexia, che scorporerà le società del business delle rinnovabili, non strumentali all’integrazione, gli azionisti di Kinexia deterranno circa i 2/3 del capitale sociale della società post fusione e gli azionisti di Biancamano il restante 1/3 della società post fusione.

Il closing dell’operazione, subordinatamente al verificarsi di tutte le condizioni sospensive, è previsto per il primo quadrimestre del 2016.

SHARE