Banche, BonelliErede al fianco dei quattro enti-ponte

BonelliErede è impegnato al fianco del nuovo management dei quattro “enti-ponte”, Nuova Banca delle Marche, Nuova Banca dell’Etruria e del Lazio, Nuova Cassa di Risparmio di Chieti e Nuova Cassa di Risparmio di Ferrara, nell’ambito del primo caso di applicazione in Italia (e tra i primi in Europa) del nuovo quadro normativo introdotto dalla Bank Recovery and Resolution Directive (Brrd), recepito in Italia con il decreto legislativo 180/2015.

Fin dalla loro costituzione, lo scorso novembre 2015, BonelliErede assiste i quattro “enti-ponte” su molteplici tematiche, da quelle regolatorie, in Italia come a Bruxelles e Francoforte, a quelle societarie e di governance, inclusi svariati fronti transactional e attività strumentali anche al processo di vendita avviato da Banca d’Italia lo scorso gennaio, con l’importante missione di mantenere la continuità delle funzioni essenziali precedentemente svolte dalle vecchie banche e condurre gli enti-ponte verso la collocazione sul mercato.

Il team di BonelliErede è coordinato dai soci Giuseppe Rumi (nella foto) e Silvia Romanelli, con la collaborazione dei soci Massimo Merola per gli aspetti di diritto comunitario e aiuti di Stato, Emanuela Da Rin per i profili di diritto bancario, Monica Iacoviello per il contenzioso, Giovanni Guglielmetti per quelli di proprietà intellettuale, Luca Perfetti per gli aspetti di diritto amministrativo, Francesco Sbisà per il presidio dei profili penalistici e Andrea Silvestri per gli aspetti di diritto fiscale. Del team fa parte anche il managing partner Marcello Giustiniani per la cura degli aspetti giuslavoristici.

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