Bana ottiene condanna penale per la violazione dei brevetti Folletto
Bana avvocati associati, con l’avvocato Giuseppe Bana (nella foto), ha affiancato i produttori dell’aspirapolvere Folletto in una complessa vicenda giudiziaria, conclusasi positivamente per l’azienda.
La vertenza era sorta a seguito della violazione di alcuni brevetti per invenzione di proprietà della società. Il procedimento, che ha avuto luogo davanti ai giudici penali di Civitavecchia, è riuscito a impedire che fossero messi in commercio ingenti quantitativi di sacchetti e microfiltri, importati dalla Cina da una ditta romana e, come scoperto durante un controllo doganale, contrari alla legislazione in materia.
Tra la merce oggetto di sequestro quale corpo del reato 126mila sacchetti e 2.500 microfiltri, mentre l’imputato è stato condannato a otto mesi di reclusione e 6mila euro di multa per il delitto di “Fabbricazione e commercio di beni realizzati usurpando titoli di proprietà industriale”, previsto dall’art. 517-ter del codice penale.
In particolare, i giudici hanno riconosciuto che la dicitura «ricambio adattabile» era sufficiente per rendere chiara al compratore la natura non originale del prodotto, ma risultavano comunque consapevolmente violati da parte della ditta romana tre diversi brevetti.
Il Tribunale si è così uniformato a quanto stabilito nel parallelo procedimento del Tribunale Civile delle Imprese di Roma (specializzato nella materia della tutela della proprietà industriale) e ha disposto la confisca dei prodotti sequestrati, essendo provata l’usurpazione del titolo di proprietà industriale, concedendo anche una provvisionale immediatamente esecutiva di 10mila alla parte civile e danni da liquidarsi in separata sede, oltre al pagamento delle spese processuali.