Azimut, nuovo club deal da 105 milioni per Alps Blockchain. Gop advisor
Azimut ha completato un nuovo club deal per Alps Blockchain, azienda specializzata nella produzione di potenza computazionale per la blockchain e il digital mining attraverso la gestione di mining farm.
L’investimento di Azimut, pari a 105 milioni di euro, è avvenuto tramite Azimut Direct Investment Alps Blockchain II Scsp, veicolo lussemburghese dedicato che ha investito in un bond della durata di 5 anni emesso da Alps Blockchain e garantito da un pegno su azioni dematerializzate. L’operazione ha permesso a circa 1.000 clienti, serviti dalla rete di consulenti finanziari e wealth manager del gruppo in Italia, di prendere esposizione alla crescita del settore della blockchain.
Lo studio legale Gianni & Origoni ha assistito in qualità di transaction counsel sia Azimut Investments sia Alps Blockchain con un team guidato dal partner Federico Dettori, dal counsel Rodrigo Boccioletti e dal managing associate Matteo Canonico, con riferimento agli aspetti corporate, e dalla counsel Elena Cirillo e dal Matteo Ballotta, per gli aspetti di debt financial markets. La partner Francesca Staffieri ha seguito gli aspetti tax mentre il counsel Alfonso Parziale e l’associate Luigi Terenzio Trigona hanno seguito i profili banking. Gianni & Origoni ha inoltre assistito, in regime di c.d. chinese walls, Bnp Paribas Securities Services in qualità di issuing, paying & calculation agent e di security agent con un team composto dal partner Marco Zaccagnini e dalla managing associate Maria Rosa Piluso.
L’investimento segue un precedente round di emissione per 40 milioni di euro avvenuto nel 2023 – sempre con l’assistenza di Gop – ed è una delle più grandi operazioni di private debt nel mercato italiano in termini di dimensioni e rilevanza nel settore della blockchain.
Nella foto da sinistra: Rodrigo Boccioletti, Elena Cirillo e Maria Rosa Piluso.