Azimut acquiscisce il 55% di Sanctuary: gli advisor

Azimut, attraverso la sua controllata statunitense AZ US Holdings, ha firmato un accordo per l’acquisto di una partecipazione del 55% in Sanctuary Wealth Group, una delle principali società americane indipendenti di wealth management.

Previa approvazione delle autorità competenti, AZUS acquisirà una partecipazione del 55% in Sanctuary attraverso un aumento di capitale riservato al fine di finanziare il business plan concordato dalle parti. La quota rimanente continuerà ad essere nelle mani del senior management e dei consulenti finanziari di SWG. L’accordo prevede che l’attuale management di Azimut e Sanctuary collaborino per far crescere l’attività negli Stati Uniti nel medio-lungo termine e prevede diritti di opzione call/put, nonché un ulteriore investimento nell’attività legato ai risultati.

Per Sanctuary, Fox Swibel e Sidley Austin sono stati gli advisor legali, mentre Berkshire Global ha svolto il ruolo di consulente finanziario.

Latham & Watkins ha assistito Azimut con un team cross border guidato a Milano dal partner Antonio Coletti (nella foto) e a New York dal partner Alex Kelly, con gli associate Owen Alexander e Vi Thai Tran. I profili fiscali sono stati seguiti dal partner Matthew Dewitz con l’associate Shruti Hazra, della sede di New York; per i profili benefit & compensation hanno agito il partner Adam Kestenbaum, con l’associate Nikhil Kumar della sede di Washington, D.C.; in materia di proprietà intellettuale hanno agito il counsel Carrie Girgenti, con l’associate Max Miroff della sede di New York; per i profili regolamentari hanno agito il partner di New York Stephen Wink, i partner Nabil Sabki e John Sikora, con il counsel Laura Ferrell, e gli associate Naim Culhaci, Jackie Rugart, e Daniel Filstrup della sede di Chicago.

redazione@lcpublishinggroup.it

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