Avvocati e M&A, ecco i protagonisti del primo trimestre

Il primo trimestre 2018 si chiude in linea con lo stesso periodo dell’anno precedente per l’attività m&a degli studi legali d’affari attivi in Italia. L’operazione che, al momento, fa i giochi sul piano delle classifiche è il tentativo di acquisizione di Abertis da parte di un consorzio di società formato da Atlantia e Acs-Hochtief. Come noto, si tratta di una partita aperta da tempo. I bidder, inizialmente in competizione tra loro, hanno scelto di allearsi e provare a mandare in porto insieme questo mega deal del valore di oltre 32 miliardi di euro.

Impressionante lo stuolo di advisor legali e finanziari che risulta al lavoro su questa operazione. In totale parliamo di 13 law firm e 15 insegne finanziare.

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Considerato il peso che questo singolo deal ha sulla classifica per valore delle operazioni seguite in questo primo quarto d’anno, risulta più utile e forse più significativo osservare quali sono i soggetti più attivi per numero di operazioni seguite, per riuscire ad avere il polso della situazione.

Con undici operazioni ciascuno, Gianni Origoni Grippo Cappelli (Gop) e Nctm guidano l’elenco delle law firm più prolifiche. Per Gop, si tratta di 11 operazioni annunciate per un valore complessivo di 32,5 miliardi di euro, che depurato dall’operazione Abertis si attesterebbe attorno ai 400 milioni. Per Nctm, invece, il valore degli 11 dossier seguti si attesta in totale sopra 140 milioni confermando trend e posizionamento registrati dallo studio guidato da Paolo Montironinegli ultimi anni.

Se Gop e Nctm, si piazzano esattamente lì dov’erano nel primo trimestre 2017, sul terzo gradino del podio per numero di operazioni seguite troviamo Pedersoli (che invece un anno fa era settimo) con 10 operazioni per 918 milioni, seguito da Gatti Pavesi Bianchi con 9 operazioni per 3,3 miliardi di euro, che recupera una posizione rispetto allo stesso periodo dell’anno prima.

Quinti gli avvocati di Chiomenti con 9 deal per 946 milioni, che distanziano di un’incollatura Latham & Watkins, passato dal dodicesimo al sesto posto (sempre nel periodo di riferimento) con 7 deal per 2,9 miliardi e Gattai Minoli Agostinelli anch’esso con 7 centri ma per un valore noto di 172 milioni.

Completano l’elenco delle prime 10 poszioni, Legance…

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