Avvocati al futuro: tutti i “cantieri” dell’innovazione legale 2020

di nicola di molfetta

Piove innovazione sul mercato dei servizi legali italiano. L’onda del cambiamento si ingrossa. E le declinazioni di questo trend si moltiplicano. Parliamo di innovazione di modello, organizzativa, tecnologica e di processo. Lavorare meglio vuol dire riuscire a creare valore per i clienti. Essere avvocati utili: più efficienti, efficaci e capaci di recuperare economicità.
I cantieri aperti sono molti. E in questo numero di MAG, a quasi un anno di distanza dalla pubblicazione di Lex Machine, il primo libro che ha raccontato “l’effetto i” (come innovazione) sull’evoluzione del mercato dei servizi legali in Italia, proviamo a fare una panoramica delle iniziative che nel corso del 2020 si sono aggiunte allo scenario preesistente o che hanno avuto sviluppi significativi nonostante i problemi provocati dall’emergenza sanitaria legata alla pandemia di Covid-19.

Studi spa e servizi finanziari
L’anno si è aperto con un’importante novità sul fronte della societarizzazione degli studi: la nascita di Uniqlegal, progetto che ha coinvolto La Scala, Nctm e Unicredit nella creazione di una società tra avvocati (Sta) in forma di spa destinata a occuparsi della gestione del contenzioso passivo bancario e della consulenza legale ricorrente (si veda il numero 134 di MAG). Il fatto che una delle banche più importanti del Paese decidesse di investire nella costituzione di uno studio legale è stato di per sé eclatante. Ma, guardato con attenzione, ha…

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nicola.dimolfetta@lcpublishinggroup.it

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