Assegni di mantenimento, il dibattito attorno al metodo D’Aietti
Oltre 500 gli avvocati presenti al Convegno organizzato dall’Ordine degli Avvocati di Milano lo scorso 28 febbraio 2017 a Palazzo di Giustizia dal titolo “Il calcolo degli assegni di mantenimento nell’era digitale”. In aula tanti avvocati attivi nel diritto di famiglia per ascoltare il magistrato Gianfranco D’Aietti autore di un programma che potrebbe rivoluzionare i vecchi metodi per calcolare gli assegni di mantenimento nelle separazioni e divorzi. Dopo l’introduzione del Professor Remo Danovi, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Milano, importanti giuristi milanesi del diritto di famiglia hanno discusso del “metodo D’Aietti” e del programma informatico ReMida Famiglia. Relatore di eccezione il professore Carlo Rimini docente di diritto privato all’Università Bicocca di Milano e docente di diritto di famiglia all’Università di Pavia che ha condiviso la metodologia del software tanto da auspicare che il “metodo D’Aietti” si diffonda tra gli operatori e applicato nelle aule giudiziarie.
Di redditi e di redditualità del patrimonio ha poi discusso il dott. Michele Scillieri noto commercialista di Milano dando atto di come il programma ReMida Famiglia abbia previsto la possibilità di valorizzare tra i redditi anche i patrimoni mobiliari e immobiliari, asseritamente improduttivi, attribuendo un valore reddituale che contribuisca al corretto calcolo del reddito familiare complessivo destinato al sostentamento dei componenti del nucleo familiare.
Protagonista del Convegno il prof. Dott. Gianfranco D’Aietti, già presidente del Tribunale di Sondrio, che ha presentato ReMida Famiglia il sistema informatico di consulenza giuridica per gli assegni di mantenimento nelle separazioni e divorzi ed ha illustrato il metodo scientifico utilizzato per la rilevazione dei dati posti a fondamento dei calcoli e degli algoritmi.