Arosio fonda Irnerius.ai per l’advisory agli studi professionali su governance e IA
Al via a Milano Irnerius.ai, nuovo progetto professionale dell’avvocato Andrea Arosio (nella foto) focalizzato sulla consulenza agli studi professionali in materia di governance strategica e intelligenza artificiale.
Per 17 anni managing partner italiano di Linklaters, Arosio era stato inoltre membro degli steering committee globali dello studio in materia di innovazione e legaltech, risorse umane, da ultimo, IA generativa. Recentemente, dopo l’addio alla law firm inglese, l’avvocato aveva anticipato a MAG l’intenzione di focalizzare la sua attività su organizzazione e trasformazione digitale degli studi professionali. «Gli studi avranno bisogno di riconoscere gli strumenti di cui hanno davvero bisogno. E poi dovranno cominciare seriamente a ragionare sul proprio modello di business. Quello attuale – aveva detto Arosio lo scorso settembre – fondato sulla leva, potrebbe essere messo in discussione molto presto, proprio per via del crescente uso che della tecnologia si farà nel lavoro».
Il proposito si è materializzato questo novembre, con l’apertura di Irnerius.ai nella sede di Corso Magenta 63, a Milano. Arosio è accompagnato nella nuova avventura professionale dall’avvocata Ginevra Aloisi, già innovation lawyer di Linklaters.
Tra gli ambiti di specializzazione di Irnerius.ai figurano: organizzazione, gestione e monitoraggio dell’efficienza di processi decisionali e operativi; supporto nella gestione e nell’espansione delle risorse umane; analisi dell’impatto dell’IA sull’attività professionale, sviluppo di strategie di adozione di strumenti di IA, preparazione dei professionisti all’utilizzo delle nuove tecnologie e monitoraggio dell’evoluzione del relativo mercato.