Appalti ed estromissione della consorziata, P.MMS Legal ottiene tutela cautelare per Consorzio Stabile Opera
P.MMS Legal, con il co-founder Massimiliano Mangano (nella foto) e il senior associate Giovanni Barraja, ha assistito il Consorzio Stabile Opera nell’accoglimento della domanda cautelare avanzata innanzi al Tar Lazio per l’annullamento del provvedimento di esclusione dalla gara di appalto indetta da Astral (Azienda Strade Lazio) per l’affidamento dei lavori di ampliamento del nodo di scambio della stazione di Frascati (Roma), disposto dalla stazione appaltante per l’irregolarità contributiva di una delle consorziate.
Il Tar Lazio, con ordinanza n. 57 del 11 gennaio 2024, nell’accogliere la domanda di sospensione cautelare, ha disposto, in modo innovativo, una misura cautelare propulsiva “ai fini dell’esercizio da parte del ricorrente consorzio della facoltà di estromissione dell’anzidetta consorziata ai sensi dall’art. 97 del d.lgs 36/2023, applicabile alla procedura in esame, e, quindi, ‘fermo restando l’immodificabilità sostanziale dell’offerta presentata’”.
La decisione è di interesse non solo perchè costituisce il primo caso di applicazione dell’art. 97 del nuovo codice dei contratti pubblici, introdotto con il d.lgs 36/2023, che disciplina le ipotesi di sostituzione o estromissione di un componente di un RTI ovvero di un consorziato in un consorzio stabile che siano colpiti da una causa di esclusione; ma anche perché dispone tale misura già nella fase cautelare, in tal modo determinando una significativa accelerazione delle procedure.