A&O Shearman e Legance nel sustainability-linked bond da 500 milioni di Mundys
Mundys, assistita da Legance, ha collocato un prestito obbligazionario sustainability-linked bond da 500 milioni di euro e scadenza a 6 anni (29 settembre 2031). Nell’operazione, A&O Shearman ha assistito gli istituti finanziari – BNP Paribas, BofA Securities e Crédit Agricole in qualità di global coordinator e active bookrunner, Banca Akros, Barclays, IMI-Intesa Sanpaolo, Mediobanca, RBC Capital Markets e UniCredit quali Active Bookrunners, e BPER Corporate & Investment Banking, J.P. Morgan, SMBC e Société Générale in qualità di other bookrunner.
Il bond corrisponde una cedola fissa pari al 3,70%. È previsto un meccanismo di premium payment, con un premio massimo cumulativo pari a 0,75% in caso di mancato raggiungimento degli obiettivi (KPI 1 Condition, KPI 2 Condition e KPI 3 Condition), previsti nella documentazione contrattuale del Programma EMTN della società. Tutti i KPI sono volti a misurare i progressi della roadmap di decarbonizzazione del Gruppo Mundys entro il 2030.
L’obbligazione è stata ammessa a quotazione sul mercato regolamentato della Borsa Irlandese, Euronext Dublin.
Il team di A&O Shearman nell’operazione è stato guidato dal partner Cristiano Tommasi (in foto al centro), coadiuvato dalla counsel Sarah Capella (in foto a sinistra), dall’associate Marco Mazzurco (in foto a destra) e dalla trainee Lisa Avitabile. Il counsel Elia Ferdinando Clarizia è intervenuto in relazione agli aspetti fiscali.
Legance ha agito con un team composto dal senior partner Alberto Giampieri, dal partner Antonio Siciliano e dall’associate Niccolò Milesi. Gli aspetti fiscali sono stati seguiti dal partner Giulio Mazzotti, dal counsel Luigi Quaratino e dalla associate Melania Giorgio.