Anthilia Capital Partners investe 25 milioni nel Gruppo Manifatture Italiane: gli studi nella ristrutturazione finanziaria
Anthilia Capital Partners sgr, attraverso il fondo Anthilia GAP, ha finalizzato un’operazione da 25 milioni di euro in favore di Gruppo Manifatture Italiane (GMI) – player di riferimento nella produzione di calzature di alta gamma per i principali brand internazionali del mondo del lusso.
Con lo scopo di risanare parte dell’indebitamento finanziario esistente, e rafforzare la struttura finanziaria, Gruppo Manifatture Italiane ha ricevuto anche un finanziamento senior erogato da un pool di banche composto da Banca Monte dei Paschi di Siena, Banca Nazionale del Lavoro e Banco BPM.
GLI STUDI E GLI ADVISOR
Il team di Anthilia che ha seguito l’operazione è composto da Barbara Ellero, Tobia Dian e Federico Mantica. EY Capital & Debt Advisory ha agito in qualità di debt advisor per Gruppo Manifatture Italiane.
Anthilia è stata assistita per gli aspetti legali da L&B Partners Avvocati Associati, con un team guidato dal partner Pietro Paolo D’Ippolito e composto dall’associate Salvatore Cuomo e dal junior associate Alberto Nicassio.
Gruppo Manifatture Italiane è stato assistito dallo studio legale Orrick, con un team coordinato dalla partner Marina Balzano, supportata per i profili banking dalla managing associate Maria Costa, dall’associate Claudia Loriggio e dalla trainee Elisa Zaccaria e coadiuvata per i profili corporate dal partner Guido Testa e dallo special counsel Filippo Cristaldi. Il team si è avvalso della collaborazione di Giovanni Leoni di AndPartners Tax and Law Firm per gli aspetti fiscali.
Chiomenti ha assistito le finanziatrici senior Banca Monte dei Paschi di Siena, Banca Nazionale del Lavoro e Banco BPM con un team composto dal partner Davide D’Affronto, dalla counsel Maria Ilaria Griffo e dall’associate Alice Martina Gesualdo.
Il team di Consilium coinvolto nell’operazione è composto da Stefano Iamoni, Matteo Mariconti e Cecilia Gariboldi.
L’attività di attestazione del piano industriale della società è stata curata da AGFM con un team del dipartimento advisory coordinato dal senior partner Alberto Guiotto.
Loan Agency Services è issuing agent, calculation agent, escrow agent e conversion agent dell’operazione con un team guidato dall’equity partner Domitilla de Nucci e dalla principal consultant Valeria Fraioli, coadiuvate dalla manager Tatiana Iaizzo e dall’analyst Aurora D’Elia.
I DETTAGLI
L’operazione è finalizzata a rafforzare la struttura finanziaria di GMI e a sostenerne l’evoluzione in chiave industriale e strategica. Le risorse contribuiranno a consolidare la solidità patrimoniale del Gruppo e a promuoverne la crescita, sia per linee interne che attraverso operazioni di acquisizione lungo la filiera calzaturiera. Il piano di sviluppo del Gruppo prevede la valorizzazione delle competenze produttive e delle sinergie tra le società che lo compongono, in un’ottica di integrazione sempre più avanzata. L’obiettivo è costruire un sistema industriale capace di rispondere con efficienza e flessibilità alle esigenze dei grandi marchi del lusso, mantenendo elevati standard di qualità, sostenibilità e innovazione. Grazie al supporto di Anthilia, prosegue quindi il progetto di costruzione di una piattaforma industriale leader nella manifattura calzaturiera di alta gamma.
Gruppo Manifatture Italiane (GMI) – nata nel 2019 da un progetto di buy&build promosso dal Consilium Private Equity Fund III, gestito da Consilium sgr – è specializzata nella produzione di calzature di alta gamma per i principali brand del lusso internazionale. La piattaforma industriale, che comprende realtà di riferimento come River, Calzaturificio Claudia e Broma, copre l’intera filiera produttiva dalla prototipazione alla produzione industriale. Il Gruppo impiega oggi circa 1.200 persone, con un fatturato di circa 90 milioni di euro nel 2024.
In foto, da sinistra: Maria Ilaria Griffo, Marina Balzano e Pietro Paolo D’Ippolito.