Ancora Legance e PedersoliGattai per il secondo project financing nel capacity market italiano

Legance ha assistito un pool di banche finanziatrici nella negoziazione e strutturazione di un finanziamento di 320 milioni di euro in favore di Ep Centrale Ostiglia, società partecipata al 100% da Ep Produzione e facente parte del gruppo Eph, assistita da PedersoliGattai, in relazione alla costruzione ed installazione di una nuova centrale termoelettrica a ciclo combinato (Ccgt) da circa 881 MW presso la centrale di Ostiglia (Mantova), aggiudicataria dell’asta del mercato della capacità.

Il pool di banche è composto da Unicredit, in qualità di global coordinator & bookrunner e structured mandated lead arranger, Bper Banca, Banco Bpm, Dz Bank Deutsche Zentral-Genossenschaftsbank, Mufg, e Smbc in qualità di mandated lead arrangers e Bper Banca altresì quale banca agente. Si tratta della strutturazione di finanziamento miniperm su base project finance per la realizzazione di nuove centrali nell’ambito del capacity market secondo la più recente disciplina approvata con decreto ministeriale del 28 ottobre 2021.

Legance e PedersoliGattai avevano già assistito i finanziatori e il gruppo Eph nella strutturazione della prima operazione di finanziamento nel panorama italiano nell’ambito del capacity market.

I team legali

Legance ha prestato la propria assistenza in favore delle banche finanziatrici in relazione alle attività di strutturazione dell’operazione, due diligence legale, redazione e negoziazione della documentazione finanziaria e nella negoziazione di taluni contratti di progetto (e.g. contratto di gestione dei flussi derivanti dal contratto di approvvigionamento di capacità), con un team guidato dal partner Giovanni Scirocco che ha visto coinvolti per tutti i profili relativi alla due diligence legale e alla redazione e negoziazione della documentazione finanziaria il counsel Antonio Gerlini e la senior associate Isabella Gisonna, con il supporto dell’associate Alessia Lamedica. Gli aspetti amministrativi e regolamentari della due diligence legale sono stati seguiti dalla senior counsel Valeria Viti e dal senior associate Lorenzo Tringali. I profili fiscali relativi alla documentazione finanziaria sono stati seguiti dal senior counsel Francesco Di Bari coadiuvato dall’associate Melania Giorgio.

La società Ep Centrale Ostiglia è stata assistita in tutte le attività e fasi relative alla strutturazione dell’operazione, nella redazione e negoziazione dei contratti di progetto e nella negoziazione della documentazione finanziaria dallo studio PedersoliGattai con un team guidato dal partner Nicola Gaglione, coadiuvato dagli associate Eleonora Banfi e Angelo Fabris.

Gli aspetti legali e finanziari dell’operazione sono stati seguiti dal team legale e finanziario interno del gruppo Eph composto da Matteo Turello, head of legal per l’Italia, Massimo Sgalletta, director finance and back office, Davide Novaro, legal counsel e Francesco Oliverio, head of finance and treasury.

La Ccgt

La nuova unità, una volta realizzata, permetterà una produzione di energia a basse emissioni e altamente flessibile, che compensa l’intermittenza delle rinnovabili, migliorando la stabilità del sistema elettrico nazionale e favorendo il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione fissati dal Piano Nazionale Integrato Energia e Clima (Pniec). Il nuovo impianto, tecnologicamente pronto per l’impiego dell’idrogeno in miscela con il gas naturale, è situato all’interno di un’area industriale esistente (non comportando quindi l’utilizzo di nuovi terreni), ed è inoltre dotato di un sistema di raffreddamento ad aria al fine di mitigare l’impatto sulle risorse idriche.

Nella foto da sinistra: Antonio Gerlini, Isabella Gisonna, Nicola Gaglione ed Eleonora Banfi.

redazione@lcpublishinggroup.it

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