AMIANTO, BANA NELL’ASSOLUZIONE DELLA F.LLI MARZOLI & C.
Il Tribunale di Brescia Sezione Indagini Preliminari nella persona del Gup Dr. Cesare Bonamartini, ha assolto i vertici della F.lli Marzoli & C Spa con la formula «perché il fatto non sussiste» dall'accusa di omicidio colposo in danno di alcuni dipendenti nell'espletamento della loro attività di fonderia di ghisa e metalli alla fine degli anni 80'- 90'. Antonio Bana al fianco della difesa della storica società
Il Giudice è giunto alla conclusione assolutoria considerando che «in tema di omicidio colposo in danno di lavoratori esposti ad agenti di rischio è necessario accertare che la malattia che ha afflitto il singolo lavoratore sia insorta, sia aggravata o si sia manifestata in un più breve periodo di latenza per effetto dell'esposizione al rischio …mancando la prova certa che la patologia sviluppata dalla stessa sia dipesa dalla silice cristallina; il mero dato dell'esposizione a fattore rischio risulta inadeguato per delineare un certo rapporto di causalità con l'evento».