Ambientalex vince al Cds per Relife
Il team di Ambientalex, guidato da Andrea Farì e composto da Francesco Fonderico, Massimo Monteduro e Omar Hagi Kassim, in coordinamento col group legal affairs director di Relife Antonio Meli, ha assistito Refuel, società del gruppo Relife, nella vittoriosa difesa avanti il Consiglio di Stato che, con ordinanza depositata in data 11 luglio, ha accolto la domanda cautelare della società e ha sospeso gli effetti della sentenza del Tar Piemonte n. 486/2022, consentendo all’impianto di riavviare a pieno regime l’attività di recupero di rifiuti.
In particolare, la sentenza ha riconosciuto il pregiudizio subito dalla Refuel e dal sistema di simbiosi industriale ed economia circolare del gruppo Relife causato dallo stop al recupero del rifiuto con CER 191212.
I giudici hanno ritenuto, accogliendo la ricostruzione di Refuel, che i dettagliati presidi di tutela ambientale previsti dall’autorizzazione provinciale, rigorosamente e puntualmente rispettati dall’impianto, siano idonei a scongiurare i rischi di inquinamento paventati dai Comuni e comitati che, peraltro, già lo stesso Tar Piemonte aveva riconosciuto insussistenti. Il Consiglio di Stato, a garanzia di tutti i soggetti interessati, ha ricordato come spettino alle autorità competenti i controlli sull’osservanza dei prescritti standard ambientali, controlli che finora hanno sempre dato esiti positivi e confortanti per tutte le tipologie di emissioni coinvolte.