Allen & Overy, Freshfields e Hogan Lovells brindano a Peroni
Secondo quanto risulta a legalcommunity.it sono gli studi legali Allen & Overy, Freshfields e Hogan Lovells ad aver seguito l’accordo multimiliardario con cui i sudafricani di SabMiller, in vista della fusione con Ab Inbev, hanno ceduto Peroni ai giapponesi di Asahi.
Per Allen & Over, che ha affiancato gli acquirenti, ha agito un team che, per gli aspetti italiani dell’operazione, è guidato dal partner corporate Paolo Ghiglione (nella foto), coadiuvato dagli associate Antonio Ferri e Francesca Croci. Il counsel Filippo Bucchi, coadiuvato dalla senior associate Maria Vittoria La Rosa, cura gli aspetti di diritto amministrativo, il counsel Livio Bossotto segue gli aspetti di diritto del lavoro, mentre gli aspetti di diritto della proprietà intellettuale e data protection sono curati dal counsel Lydia Mendola, coadiuvata dal senior associate Ettore Frustaci e dalla trainee Emanuela Semino.
Il team italiano di Freshfields, invece, ha visto impegnati il socio Nicola Asti con l’associate Domenico Garofalo per i profili corporate e il partner ?Gian Luca Zampa con gli associate Alessandro di Gio e Giulia Attinà per quelli antitrust.
Anche Hogan Lovells ha avuto un ruolo primario nell’assistenza a Sabmiller con i soci corporate Andrew Pearson a Londra, Johannes Buntjer ad Amsterdam e per la parte italiana dell’ operazione con il socio m&a Leah Dunlop, il senior associate Simone Cucurachi, e gli associate Pierluigi Feliciani e Maria Teresa Lucibello e il trainee Andrea Foglia coadiuvati da oltre 30 professionisti dello studio per gli aspetti di antitrust, diritto amministrativo, banking, commerciale, contenzioso, employment, intellectual property, privacy, real estate.