Alcedo rileva la maggioranza di Operamed: tutti gli studi coinvolti
Alcedo SGR, in qualità di società di gestione del fondo di private equity Alcedo V, ha acquisito una quota di maggioranza del capitale sociale di Operamed, posseduta da Itago SGR per il tramite del fondo Itago IV e dai soci di minoranza Giorgio Cravera, Alberto Bellini e Francesco Boldrin.
Operamed è una società attiva a livello globale nella progettazione, fornitura e installazione di aree critiche ospedaliere. La società si contraddistingue per la sua forte capacità di project management e fornitura di sistemi di pareti prefabbricate modulari e di soluzioni complete chiavi in mano, principalmente per il settore ospedaliero e sanitario. La società rappresenta il partner di riferimento di ospedali e cliniche in Italia e nel mondo.
Nell’operazione Alcedo è stata assistita da Adacta Tax&Legal, con un team formato dai partner Riccardo Carraro e Stefania Sammartano e dalla senior associate Alberta Lazzari in relazione agli aspetti legali e contrattuali, da Spada Partners, con un team composto da Antonio Zecca, Emanuele Arpano e Mara Lorusso per quanto concerne la financial due diligence e da Guido Sazbon, Raffaella Piraccini, Matteo Zucchetti e Gian Maria Bascherini in relazione alla tax due diligence e da Gitti and Partners Studio Legale Associato con un team composto dal partner Angelo Gitti, dal counsel Filippo Rota e dall’associate Augusto Frattolillo in relazione all’emissione obbligazionaria e alla conclusione del contratto di finanziamento.
Itago è stata supportata, per tutti gli aspetti corporate, M&A e contrattuali, dallo studio legale Pavia e Ansaldo con un team formato dal partner Alberto Bianco, dalla counsel Erica Lepore e dalla associate Arianna Bellani.
Gli altri soci di minoranza, alcuni dei quali hanno reinvestito nel progetto, sono stati assistiti dallo studio legale internazionale Gianni & Origoni con un team formato dall’of counsel Oliviero Pessi e dalla senior associate Giovanna Murador.
Dawan Corporate Finance ha agito come M&A advisor per conto di tutti i venditori, con un team composto da Carlo Dawan, Valentina Osele, Niko Mobili, Francesco Pacioselli e Filippo Cesaroni.
L’operazione è stata finanziata tramite l’emissione di un prestito obbligazionario, sottoscritto dai fondi Equita Private Debt Fund II ed Equita Private Debt Fund III gestiti da Equita Capital SGR, assistita da PedersoliGattai con un team composto dal partner Gaetano Carrello, dal senior counsel Marcello Legrottaglie e dagli associate Viola Mereu e Giacomo Marchetti, nonché tramite un finanziamento concesso da Banco BPM, assistita dallo studio legale Dentons, con un team guidato dal partner Alessandro Fosco Fagotto, responsabile del dipartimento di Banking and Finance in Italia e in Europa, e composto dall’associate Federico Palazzo e dalla trainee Giulia Brevi.
In foto, da sinistra: Oliviero Pessi, Alberto Bianco, Alessandro Fosco Fagotto e Riccardo Carraro.



