AI e avvocati, benvenuti nel presente
Quando si parla di legal tech o di intelligenza artificiale, la maggior parte degli avvocati inizia a fare riferimento al futuro e all’impatto che questi strumenti avranno sul mercato dei servizi legali. Ma l’intelligenza artificiale, anche nell’avvocatura, è già il presente. «Negli ultimi cinque anni le legal tech sono letteralmente esplose. Del resto, l’intelligenza artificiale ha permeato diversi settori e quello legale non fa eccezione. In poco tempo, il numero di studi legali e aziende che usano una qualche forma di tecnologia o di AI è aumentato esponenzialmente», racconta a MAG Emily Foges (nella foto), ceo di Luminance, la piattaforma di intelligenza artificiale per studi d’affari e uffici legali.
È accaduto ovunque? Così pare… «I nostri prodotti vengono usati da oltre 150 clienti in 40 Paesi. Vale a dire che migliaia di avvocati in tutto il mondo utilizzano l’intelligenza artificiale quotidianamente – continua Foges –. Gli avvocati ormai non si chiedono più se sia vantaggioso o meno impiegare queste tecnologie, ma quali siano gli strumenti che possono soddisfare al meglio le loro esigenze. I lunghi tempi di implementazione e la formazione non sono più un motivo di preoccupazione, i nuovi tool possono essere integrati in pochi minuti e apprendono insieme all’avvocato».
MAG ha incontrato Foges per parlare con lei di tecnologia e avvocati, in studio o in azienda.
Che tipo di tecnologie hanno a disposizione oggi gli avvocati?
La nostra piattaforma di machine learning può, a una velocità senza precedenti, trasformare la revisione dei documenti in due diligence, compliance review, rilevazioni dai contratti di proprietà, eDiscovery e molto altro.
Questi strumenti hanno delle barriere linguistiche?
In passato, la diversità linguistica era un ostacolo enorme per queste tecnologie. Non si potevano utilizzare in una lingua diversa da quella con la quale erano state programmate. Molte aziende ci hanno confessato di aver speso mesi, persino anni, tentando di “addestrare” un sistema per poi scoprire che funzionava solo in alcune giurisdizioni.
E oggi?
Luminance è una tecnologia ad apprendimento automatico. Algoritmi sofisticati leggono, comprendono e imparano da qualsiasi corpo di documenti, indipendentemente dalla lingua, dalle tecnicalità o dalle giurisdizioni.
Come funziona?
Tutte le lingue sono costituite da…
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