Aeroporti, OSP e aree “isolate”: WFW vince per Ryanair al Tar Lazio

Watson Farley & Williams ha assistito con successo la compagnia aerea Ryanair nell’impugnazione del Decreto Ministeriale n. 2/2020 che aveva imposto oneri di servizio pubblico (“OSP”) per garantire la continuità territoriale da e per l’aeroporto di Trapani, nonché delle conseguenti procedure di affidamento dei collegamenti aerei, in esclusiva e con compensazione, ad altri vettori aerei (TayaranJet Jet e AlbaStar).

Con la sentenza n. 12045 del 23 novembre 2021 il TAR del Lazio ha ritenuto che il Decreto Ministeriale fosse lesivo dei principi della normativa europea di settore (Reg UE 1008/2008): infatti, nell’imporre tali OSP sullo scalo di Trapani, non era stato considerato che lo scalo di Palermo è del tutto sostitutivo a quello di Trapani per il bacino di utenza considerato, né che esistessero già collegamenti sufficienti (con importanti “centri amministravi, d’affari, d’istruzione e medici”, quali Roma, Milano, Napoli e Cagliari), tali da non poter far considerare Trapani, in base agli orientamenti comunitari, una area “isolata”.

La sentenza è degna di nota poiché rappresenta una delle rare pronunce sul tema della continuità territoriale aerea e costituirà un riferimento per gli enti competenti: rilevante è l’indicazione di non abusare dell’istituto per esigenze di natura commerciale, nei casi in cui la continuità territoriale sia già concretamente garantita da collegamenti alternativi operanti in libero mercato, con indebita erogazione di contribuzioni pubbliche e restrizioni alla concorrenza.

WFW ha assistito Ryanair con un team composto dal counsel Giannalberto Mazzei, dall’of counsel Matteo Castioni e dai senior associate Arcangelo Pecchia e Alessandro Di Carlo.

redazione@lcpublishinggroup.it

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