Tutti gli advisor della ipo di Nice Footwear
È fissata per il 18 novembre 2021 la data per l’inizio delle negoziazioni delle azioni e dei warrant di Nice Footwear, gruppo che aspira a diventare il polo aggregatore 4.0 per le sneaker Made in Italy, su Euronext Growth Milan.
Il controvalore dell’offerta è pari a 5 milioni di euro circa (5,5 milioni includendo anche l’opzione di over allotment), interamente in aumento di capitale. L’offerta ha riguardato 499.950 azioni di nuova emissione, più 49.950 azioni relative all’opzione di over allotment. Il flottante sarà pari al 25% del capitale (26,8% in caso di integrale esercizio dell’opzione greenshoe). Il prezzo di collocamento è stato fissato a 10 euro per azione, per una valutazione dell’equity value pre-money pari a 15 milioni di euro e una capitalizzazione di 20 milioni di euro circa (20,5 milioni circa in caso di esercizio integrale dell’opzione greenshoe). Il book-building, coordinato ed eseguito da BPER Banca, ha registrato ordini pari a oltre 14 volte il quantitativo offerto (inclusa l’opzione greenshoe).
Nella procedura di ammissione alla quotazione, Simmons & Simmons è stato il deal counsel legale con un team composto da Augusto Santoro (nella foto a sinistra) e Bernadetta Troisi (nella foto a destra).
BPER Banca agisce in qualità di Euronext Growth advisor, global coordinator e specialist con Stefano Taioli, Filippo Albertini e Camilla Pellegrini. Aritma agisce come advisor finanziario, mentre BDO Italia ha seguito l’operazione con team guidati composti da Manuel Coppola (partner), Vito De Laurentis (senior manager) per gli aspetti di Capital Markets e da Marco Troiani (partner) e Simone Bragantini (senior manager) per la parte di audit mentre Carlo Luison (partner) ha seguito la circolettatura dei dati extracontabili.
Lato società, Starclex studio legale si è occupato della valutazione della corporate governance, mentre EpYon ha svolto la due diligence finanziaria ed Experta ha agito come consulente fiscale.