Addio a Carlo d’Urso decano dei business lawyer italiani
E’ stato un gigante dell’avvocatura d’affari italiana. Carlo d’Urso (nella foto) si è spento a Milano, il primo febbraio, all’età di 71 anni. Era nato a Roccaraso, sulle montagne dell’Abruzzo, ma ha trascorso la sua carriera nella capitale morale del Paese, divenendo di casa nel salotto buono della finanza italiana.
D’Urso è stato uno degli esponenti della prima vera generazione di avvocati d’affari del Paese. Cresciuto alla scuola di Cesare Grassetti è divenuto presto uno degli avvocati del gotha forense italiano. Dal 1971 al 2004, ha guidato lo studio che portava il suo nome. Poi ha deciso di dare vita a un’associazione professionale con i suoi colleghi. Nacque l’insegna d’Urso Munari Gatti, divenuta d’Urso Gatti nel 2008 e d’Urso Gatti e Bianchi nel 2010.
Nella sua carriera, l’avvocato d’Urso ha assistito le realtà più importanti dell’economia e della finanza del Paese, da Mediobanca a Unicredit, da Piaggio a Telecom.
Uomo rigoroso, leader di polso, professionista di qualità indiscussa e ampiamente riconosciuto dai suoi colleghi, è stato interprete di una nuova visione dell’avvocatura creando un’associazione che si è affermata, ormai in maniera consolidata, tra le insegne più rilevanti del panorama nazionale.
I funerali dell’avvocato si terranno il 3 febbraio alle 14.45 nella chiesa di Piazza Wagner a Milano.
La redazione di legalcommunity.it porge le più sentite condoglianze ai familiari e ai colleghi.