Studio Celotto vince con Trenitalia e regione Puglia al Consiglio di Stato contro CO.TRA.P

Salvo il contratto di servizio per il servizio di trasporto ferroviario stipulato tra Regione Puglia e Trenitalia per il periodo 2018-2032. Lo scorso 27 gennaio, il Consiglio di Stato ha respinto l’appello con cui il Consorzio Trasporti Aziende Pugliesi  (Co.Tr.Ap.) aveva contestato l’affidamento diretto da parte della Regione Puglia a Trenitalia (delibera di G.R. n. 957 del 12 giugno 2018) dei servizi ferroviari di interesse regionale, per un valore complessivo stimato di oltre un miliardo mezzo di Euro.

Secondo Co.Tr.Ap., l’affidamento sarebbe stato illegittimo in quanto comprensivo anche dei cosiddetti “servizi sostitutivi” e/o “integrativi” su gomma, per i quali la regione avrebbe dovuto procedere ad una gara.

Così come già deciso dal Tar Puglia (che, peraltro, aveva ritenuto il ricorso anche infondato nel merito), il Consiglio di Stato ha concluso per la tardività del ricorso di primo grado, in quanto notificato oltre il termine di 30 giorni dalla data di pubblicazione della delibera regionale di affidamento del contratto a Trenitalia.

Trenitalia è stata difesa nel giudizio dal professor Alfonso Celotto dello studio Celotto coadiuvato dal team legale di Trenitalia composto da Domenico Galli (Direttore Affari Legali, Societari e Compliance), Vincenzo Garufi,  Alessia Barbino, Michela Di Carmine della Direzione Affari Legali e Societari e da Paola Goi di Ferrovie dello Stato Italiane.

rosailaria iaquinta

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