Merani Vivani vince per Aste Bolaffi al TAR Lombardia

Il TAR Lombardia, con sentenza 11 novembre 2020, n. 2119, ha accolto il ricorso di Aste Bolaffi, assistita dallo studio Merani Viviani e in particolare dal socio Claudio Viviani (in foto), per l’annullamento del Decreto del Segretariato Regionale del Ministero per i beni e le attività culturali per la Lombardia, avente a oggetto la dichiarazione d’interesse storico relazionale di 8 modelli di stile di automobili provenienti in larga parte dal fallimento Stile Bertone S.p.A., venduti da Aste Bolaffi.
Il TAR Lombardia – si legge in una nota – con ordinanza del 29 maggio 2019 n. 635 sospese il provvedimento impugnato rilevando che la notificazione della dichiarazione d’interesse culturale fosse intervenuta trascorso un consistente periodo di tempo dalla comunicazione di avvio del procedimento, di gran lunga superiore al termine per la conclusione del procedimento previsto dalla legge, pari a 120 giorni. L’ordinanza del TAR chiarì come il trascorrere del tempo ingeneri legittimamente nel privato il legittimo affidamento circa l’assenza di vincoli sui beni.
La sentenza, accogliendo il ricorso, precisa inoltre, con carattere innovativo, che l’Amministrazione, per apporre il vincolo di interesse storico relazionale su un bene, debba indicare nel dettaglio le motivazioni di interesse, specificando in che termini esista una relazione tra i beni che si intende sottoporre a vincolo e fatti di rilevanza storico-tecnica, storico-artistica o storico-industriale.
Nel Decreto, infatti, riporta la Sentenza: “non viene fatto riferimento ad un evento particolare, correlato alla storia dell’arte, della scienza, della tecnica o dell’industria, cui sarebbero relazionati i beni sottoposti a vincolo”.

nicola.dimolfetta@lcpublishinggroup.it

SHARE