Portolano Cavallo con Zambon per l’edizione 2020 dell’Open Accelerator
Portolano Cavallo ha assistito Zcube, il research venture del gruppo Zambon attivo nell’esplorazione di soluzioni innovative per la salute dei pazienti, per la preparazione e il lancio dell’edizione 2020 dell’Open Accelerator, il programma di accelerazione internazionale dedicato alle startup del Life Science creato nel 2016 e giunto quest’anno alla sua quarta edizione.
Il team di Portolano Cavallo, composto dal partner Luca Gambini, responsabile del focus team Life Sciences, dal senior associate Giorgio Ferrero e all’associate Chiara Sannasardo, si è occupato della redazione di tutta la documentazione legale a supporto dell’iniziativa dell’Open Accelerator, lavorando in sinergia sia con il team legale interno di Zambon, coordinato dalla head of legal advisory, Alessandra Fidone, e dall’head of group corporate governance, David Ingrassia, sia con il team di OpenZone, società responsabile dell’Open Accelerator, capitanato dal general manager, Fabrizio Conicella.
La Call for Solutions 2020 per entrare a far parte del programma di accelerazione e mentoring Open Accelerator si è aperta il 18 maggio e si chiuderà il 20 luglio ed è rivolta sia a persone fisiche sia a società, nazionali e internazionali, in fase di startup, che presentino progetti innovativi focalizzati principalmente nelle aree terapeutiche del sistema nervoso centrale e del respiratorio, con particolare focus su 4 macro aree tecnologiche, più una special challenge dedicata al Covid-19. Alla fine del programma, le startup che si saranno distinte per particolari meriti, potranno ricevere un investimento sino a 100mila euro da parte di Zcube, da destinarsi allo sviluppo dei relativi progetti innovativi in ambito Life Sciences.