Nasce la app per lo scambio dei giocattoli, Rödl & Partner advisor legale
Le frontiere della sharing economy si allargano al mondo dell’infanzia. Grazie a un’idea di due giovani mamme, arriva la possibilità di scambiare giochi e giocattoli dei bimbi con “il Club dei giocattoli”: una piattaforma online per dare nuova vita ai giochi “dimenticati” dai bambini. Sviluppata dalla startup incubata dal progetto Speed Mi Up dell’Università Bocconi di Milano, il portale debutta ufficialmente a Milano, Monza e Brianza in progetto pilota per poi approdare lungo tutta la penisola.
Il Club dei giocattoli si è avvalso come advisor legale di Rödl & Partner, in tutti gli aspetti della strutturazione del business, da un team guidato dall’associate partner Tiziana Fiorella (nella foto).
Il Club dei giocattoli si rivolge a tutti quei genitori che vogliano offrire stimoli ed esperienze sempre diverse ai propri figli nella fascia d’età 0 – 12 anni, senza dover acquistare uno alto numero di giocattoli, evitando inutili sprechi ed educando i bambini a un atteggiamento consapevole secondo i valori dello scambio, della condivisione e della cura degli oggetti.
Lo sharing dei giocattoli è un business che si sta consolidando all’estero, in particolare in Usa, Asia e Nuova Zelanda, ma anche in paesi europei come Germania e Regno Unito. Utile per le aziende e per le famiglie, potrà essere sottoscritto in Italia in due formule diverse. La prima è un abbonamento mensile che consente di ricevere a casa un kit di giochi a sorpresa selezionati sulla base di un questionario, fascia di età e di interesse; la seconda, sarà una scelta a catalogo da una library on line per noleggiare i singoli giocattoli desiderati con tariffe quindicinali. I giochi potranno essere restituiti, per fare nuove esperienze, oppure acquistati. Tutti i giocattoli vengono puntualmente controllati e igienizzati e la loro selezione e la scheda di accompagnamento è curata da due neuropsicologhe dell’età evolutiva che lavorano in team con il Club.