ANDREANI VINCE PER EUROT

Inizialmente la Guardia di Finanza aveva contestato alla società EuroT centotrenta milioni di euro di imposte evase e l’Agenzia delle Entrate aveva chiesto al presidente della competente Commissione tributaria un sequestro di pari ammontare sui beni della società, ma i giudici tributari avevano respinto tale richiesta. Successivamente, anche a seguito delle censure mosse dalla società nel corso delle udienze tenutesi per decidere in merito al richiesto sequestro, l’Agenzia delle Entrate aveva ridimensionato la propria pretesa; tuttavia nei giorni scorsi i giudici tributari hanno completamente azzerato le contestazioni del fisco, accogliendo totalmente le argomentazioni difensive della società, che in tutte le fasi del giudizio è stata assistita dal prof. Giulio Andreani.  

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