Avvocati ed emergenza covid-19: comunicare o non comunicare?

Tanti studi hanno deciso di affrontare di petto l’emergenza legata all’epidemia di Covid-19. Ma non tutti hanno deciso di comunicare quello che stanno facendo in modo esplicito. Basti dare un’occhiata alle home page dei siti ufficiali delle law firm nella Best 50 di legalcommunity. 

Solo il 42% delle prime 50 insegne attive in Italia ha deciso di avere nella schermata d’apertura del proprio sito un riferimento all’emergenza e alle iniziative che l’associazione sta portando avanti per affiancare i clienti. Interessante osservare come, tra quelli che lo hanno fatto, il 67% sono insegne internazionali e solo il 33% italiane.

Stesso discorso vale per i social e in particolare per Linkedin.

Tra le insegne che hanno usato la rete professionale per antonomasia per sviluppare una  vera e propria campagna di comunicazione legata all’emergenza coronavirus, c’è la boutique Puri Bracco Lenzi che ha deciso di testimoniare con una serie di fotografie molto ben realizzate e in bianco e nero la quotidianità dello smart working dello studio e l’interazione dei professionisti tra loro e con i clienti. 

Qui sotto e in alto, alcune delle immagini usate nella campagna LinkedIn di Puri Bracco Lenzi

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