Clifford Chance, nuova sede all’insegna dello spazio fluido
Come noto, Clifford Chance ha spostato la sua sede milanese nei nuovi uffici di via Broletto 16. L’operazione va oltre la mera logistica e racconta il nuovo approccio dello studio al mercato italiano e al suo asset fondamentale: le persone.
Il concetto chiave della nuova sede ruota attorno al segno distintivo ‘flow space’, interpretato da Clifford Chance per contraddistinguere l’ambiente e il modello di lavoro scelto e ideato per le proprie persone. È un ambiente di lavoro fluido, che massimizza il potenziale delle persone, consentendo la scelta tra una varietà di spazi chiusi e aperti, entrambi in grado di rispondere alle necessità di confidenzialità e privacy, così come a quelle di collaborazione e cross- team e crosswork.
Tecnologia avanzata, sistemi illumino-tecnici all’avanguardia a livello mondiale, modularità e riconfigurabilità degli spazi, sono alcuni degli elementi chiave che hanno guidato Clifford Chance nella progettazione della nuova sede milanese, scegliendo un prestigioso edificio di proprietà di Invesco Real Estate, oggetto di una totale riqualificazione, in linea con i più elevati standard qualitativi e di sostenibilità ambientale nel mondo. ‘Broletto16’ è uno dei pochi edifici Leed Platinum (pre-certificazione di Leadership in Energy and Environmental Design) nel centro storico di Milano e persegue livelli di eccellenza in termini di sostenibilità.
«Il progetto di ‘Broletto16’ si inquadra in un più ampio contesto di rinnovamento strategico che stiamo portando avanti come studio in un’ottica di continuo rafforzamento del nostro posizionamento in Italia e di una ulteriore spinta sui nostri asset distintivi, in primis i nostri clienti e le nostre persone», sottolinea Giuseppe De Palma, managing partner di Clifford Chance per l’Italia. «Fin dall’inizio – conferma Micol Scabbia, General Manager di Clifford Chance per l’Italia – l’analisi di dati ed evidenze interne sull’utilizzo degli spazi, unitamente all’ascolto delle esigenze del mercato, soprattutto dei nostri clienti, prospect e giovani talenti, sono stati gli elementi che hanno ispirato il progetto».
A Clifford Chance e alle circa 140 persone che vi lavorano, sono dedicati cinque piani di ‘Broletto16’ (su un totale di sette): dal terzo al settimo, costituiti da due piani uffici comunicanti, cui si aggiungono un piano totalmente dedicato ai clienti e agli ospiti esterni, e un piano per le persone dello Studio che offre numerosi servizi come palestra, recharge area, bar lounge, spazi all’aperto e un rooftop a uso esclusivo. «Abbiamo realizzato un modello spaziale evoluto e fortemente distintivo rispetto al tradizionale concept del settore legale, con l’ambizione che possa diventare un esempio a cui guardare in Italia e all’estero», continua Micol Scabbia.
‘Broletto16’ ha richiesto oltre due anni per la sua realizzazione, grazie a un intenso lavoro di squadra, la costituzione di tre comitati interni e il coinvolgimento di circa 50 persone dello Studio – tra soci, figure manageriali e collaboratori, con il supporto di consulenti esterni tra cui lo studio di architettura Revalue che ha progettato gli spazi di Clifford Chance, la società di consulenza immobiliare Cbre e la società di change management Methodos.