Octo Telematics prepara l’Ipo con Cleary e Simmons
A quanto pare il 2018 sarà l’anno buono per la quotazione di Octo Telematics. L’ipo si candida a essere assieme a quella di Ntv (o Italo se preferite), una delle due principali quotazioni del primo semestre di Borsa.
Secondo i rumors raccolti da legalcommunity.it a occuparsi dell’operazione per conto di Octo, sarebbero gli studi legali Cleary Gottlieb e Simmons & Simmons. Più nel dettaglio, Cleary sarebbe al lavoro su ipo e finanziamento, mentre Simmons sarebbe impegnato solo sul finanziamento.
Quanto alle banche del consorzio, secondo MF Milano Finanza sarebbero Citi, Goldman Sachs e Mediobanca. La quotazione dovrebbe andare in porto a maggio.
L’ipo, si apprende, sarà soltanto un’offerta di vendita di parte delle azioni degli attuali azionisti e sarà rivolta solo agli investitori istituzionali italiani ed esteri, il tutto per un flottante di almeno il 35%.
Il 100% del capitale di Octo Telematics era stato ceduto al gruppo russo Renova di Viktor Vekselberg nel febbraio 2014 dal fondo Charme e dai suoi coinvestitori Amadeus Capital Partners e Keensight Capital, con il management che aveva renivestito. Successivamente nel capitale era entrato anche il fondo Pamplona. Oggi il capitale è controllato per il 68,5% da Renova, per il 26,5%da Pamplona e per il 5% dai manager.
Octo Telematics ha chiuso il 2017 con ricavi consolidati per 239 milioni e un ebitda di 117 milioni.
