Quotazione NB Aurora sul Miv di Borsa: gli studi in campo
Il fondo d’investimento alternativo lussemburghese NB Aurora ha presentato domanda di ammissione alla quotazione sul mercato telematico degli investment vehicles (MIV), segmento professionale, gestito da Borsa Italiana.
Promossa da Neuberger Berman Group, la società sarà il primo veicolo di permanent capital quotato in Italia sul segmento MIV con l’obiettivo di investire con quote di minoranza in PMI italiane di eccellenza non quotate, per supportarne la crescita e il processo di internazionalizzazione.
Le azioni saranno collocate dal 10 al 26 aprile a un prezzo fisso di 10 euro per azione a investitori professionali. La società prevede che l’ammissione alla quotazione sarà completata entro maggio 2018.
Banca IMI, Citigroup e Equita SIM ricoprono il ruolo di Joint Global Coordinators e Joint Bookrunners.
Gatti Pavesi Bianchi ha affiancato la società emittente per i profili di diritto italiano con un team composto dai partner Gianni Martoglia e Anton Carlo Frau (nella foto a destra) e dal senior associate Maximiliano Papini. Lo studio Arendt & Medernach, con i partner Gilles Dusemon e François Warken, ha assistito l’emittente per i profili di diritto lussemburghese.
Le banche sono state assistite da Gianni Origoni Grippo Cappelli & Partners (Gop) con un team guidato dal partner Fabio Ilacqua e composto dal managing associate Raffaele Sansone (nella foto a sinistra) e dall’associate Nicola Musicco per gli aspetti capital markets ed asset management, dal counsel Stefania Rossini per gli aspetti corporate, nonché dal partner Fabio Chiarenza e dall’associate Francesca Staffieri per gli aspetti tax. Lo studio Elvinger Hoss Prussen, con i partner Karl Pardaens e Joachim Cour, ha assistito le banche per i profili di diritto lussemburghese .
Di Tanno e Associati ha curato gli aspetti fiscali e regolamentari dell’operazione con i partner Fabio Brunelli e Andrea Tonon e l’associate Carlo Curti.