Gatti Pavesi Bianchi e Latham & Watkins per il collocamento di Spaxs

Chiuso con successo il collocamento istituzionale di azioni ordinarie, con abbinati diritti di assegnazione, di Spaxs per un controvalore di 600 milioni di Euro. Si tratta della prima spac (special purpose acquisition company) in Italia con una politica di investimento focalizzata nel settore dei servizi finanziari. A promuoverla Corrado Passera e Andrea Clamer.

Spaxs e i promotori sono stati assistiti da The Boston Consulting Group (BCG) e dallo studio legale Gatti Pavesi Bianchi, che ha agito con un team guidato dal managing partner Stefano Valerio (nella foto). Mentre i Joint Global Coordinator dallo studio legale Latham & Watkins con Antonio Coletti, Ryan Benedict, Irene Pistotnik, Guido Bartolomei e Marta Negro. La società di revisione incaricata è Kpmg. Ludovici Piccone & Partners, con i soci Paolo Ludovici e Michele Aprile, ha affiancato i soci promotori sugli aspetti fiscali.

Spax destinerà le risorse raccolte a un’operazione di aggregazione con una società target operante nel settore bancario e/o finanziario e per la sua successiva patrimonializzazione al fine di sostenerne una strategia di crescita e sviluppo. Successivamente all’aggregazione, l’obiettivo è creare un operatore finanziario attivo nei servizi per le pmi, nel mercato dei non-performing loans e nell’offerta di servizi ad alto tasso di digitalizzazione destinati anche alle famiglie.

Passera e Clamer sottoscriveranno azioni speciali per un ammontare di 18 milioni di euro, equivalente al 3% della raccolta, per un numero di 1.800.000 azioni speciali senza diritto di voto, convertibili in azioni ordinarie al ricorrere delle condizioni e secondo le modalità previste dallo Statuto. Per tali azioni ordinarie è previsto un impegno di lock-up di 12 mesi successivo alla conversione.

La raccolta è stata di 600 milioni ma sarebbe potuta arrivare fino a 760 milioni visto il livello della domanda. In ogni caso si tratta di un valore superiore all’obiettivo di raccolta inizialmente prefissato e era pari a 400 milioni, elevabili a 500 milioni.

La domanda registrata al termine del collocamento, avviato lo scorso 15 gennaio, è stata generata per 2/3 da investitori internazionali e per 1/3 da investitori italiani. L’ammontare della domanda raggiunto renderà necessario provvedere al riparto dell’allocazione delle azioni.

Spaxs prevede di ottenere il 30 gennaio il provvedimento di Borsa Italiana di ammissione alle negoziazioni sull’AIM Italia – Mercato Alternativo del Capitale. Il debutto sul mercato, invece, dovrebbe avvenire il primo febbraio.

 

Il Consiglio di Amministrazione di Spaxs è composto da: Corrado Passera (Presidente esecutivo), Andrea Clamer, Massimo Brambilla e Maurizia Squinzi (Amministratore Indipendente).

Banca IMI  e Credit Suisse Securities (Europe) Limited hanno agito in qualità di Joint Global Coordinator e, insieme a Equita SIM, in qualità di Joint Bookrunner. Banca IMI anche come Nomad e Specialist.

nicola.dimolfetta@lcpublishinggroup.it

Scrivi un Commento

SHARE